| PROBLEMATICHE RELATIVE ALLA FORMAZIONE SULLA SICUREZZA SUL LAVORO |
| Spesso gli enti di formazione, anche se autorizzati all’esercizio dell’attività formativa, non possiedono i requisiti previsti dalla normativa, per particolari tipi di formazione, come, per esempio, la Formazione sulla Sicurezza nei Luoghi di Lavoro. In conseguenza di ciò, agli attestati rilasciati da questi enti, non viene riconosciuta validità ai fini ispettivi, sottoponendo il Datore di Lavoro al rischio di pesanti sanzioni. La nostra attività si concretizza nella selezione, confronto e prenotazione, per vostro conto, di corsi di formazione e servizi di enti accreditati che presentano il miglior rapporto qualità/prezzo. Nella descrizione della fattura sarà riportata, oltre alla descrizione del corso, anche l’indicazione del codice di accreditamento dell’ente di formazione e, nel caso di società erogatrice di servizi, sarà riportata l’indicazione che la prestazione è avvenuta nel rispetto della normativa, regionale, nazionale ed europea. |
| Grazie all’esperienza dei professionisti/consulenti operanti con la nostra cooperativa di servizi per le Piccole e Medie Imprese, maturata in anni di collaborazione, la principale attività della Finarec si è focalizzata nella ricerca e offerta di corsi di Formazione e Servizi sulla Sicurezza nei Luoghi di Lavoro, per Imprese, Istituti Scolastici e piccoli Enti Pubblici, al fine di confrontarne i contenuti, nelle sue varie componenti, e selezionare il corso o il servizio che presenta il miglior rapporto qualità-prezzo. In attesa dell’approvazione e pubblicazione del nuovo accordo Stato Regioni sulla Formazione che inserirà nuovi percorsi formativi (es. corso per datore di lavoro) e ne modificherà altri (es, corso preposti), sia nelle ore di formazione che nei contenuti, la nostra osservazione si basa sulle regole attualmente in vigore stabilite dagli accordi Stato Regioni sulla formazione in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro del 21/12/2011 (rep. n. 221 – lavoratori e rep. n. 223 – DL RSPP), del 22/02/2012 sulla formazione e addestramento per l’utilizzo delle attrezzature di lavoro e, del 7/7/2016 sulla formazione per RSPP/ASPP. Pertanto, per quanto riguarda i corsi e-learning, avendo constatato che, spesso, la formazione in materia di Sicurezza sul Lavoro viene somministrata nel mancato rispetto della normativa vigente, con la conseguenza di ricevere attestati non considerati validi in ambito ispettivo, abbiamo ritenuto opportuno esprimere una nostra valutazione sui corsi di formazione somministrati dagli enti formativi basata sul rispetto della normativa vigente, utilizzando diversi parametri di riferimento, al fine di poter operare la scelta del corso di formazione più idoneo e valido ai fini ispettivi. I parametri di riferimento utilizzati sono i seguenti: 1) attinenza delle lezioni alla durata e ai contenuti minimi dei percorsi formativi previsti dagli accordi sanciti dalla conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano; 2) rispetto della normativa vigente nella scelta della modalità di somminitrazione del corso ai fini della validità degli attestati, (spesso la normativa vigente vieta la somministrazione del corso in modalità e-learning consentendone la fruizione in modalità videoconfenza o addirittura in presenza nei casi, per esempio, in cui sono previste delle prove pratiche). 3) individuazione del soggetto formatore autorizzato dagli accordi Stato-Regione: CLICCA QUI per verificare se un soggetto formatore è accreditato in una delle 20 regioni italiane, considerando che, inizialmente, l’accreditamento deve essere richiesto presso la regione in cui l’ente ha la sede legale. 4) verifica dei requisiti di accreditamento richiesti dalla regione di appartenenza, per la formazione sulla Sicurezza nei Luoghi di Lavoro; ogni regione ha una specifica normativa.Nella regione Sicilia, per esempio, non basta essere accreditati alla Formazione Professionale, Accreditamento base ma, per poter somministrare i corsi di formazione sulla Sicurezza nei Luoghi di Lavoro, viene richiesto un ulteriore accreditamento all’assessorato alla salute, DASOE. Pertanto, per la validità degli attestati, sono necessari entrambi gli accreditamenti. 5) chiarezza e semplicità nell’esposizione, con esempi ed esercizi su casi concreti; 6) fruizione del corso nel rispetto delle regole della modalità e-learning, come da accordo Stato-Regioni del 7/7/2016 allegato II, attraverso la visione di videolezione registrate da docenti qualificati, sulla base dei criteri di qualificazione del formatore sulla Sicurezza nei Luoghi di Lavoro previsti dal Decreto Interministeriale del 6 marzo 2013, scartando i corsi di formazione, nei quali è prevista la fruizione esclusivamente tramite la lettura di slide di una presentazione powerpoint; 7) possibilita per il discente di interagire con il docente; 8) Impossibilità tecnica, nei corsi e-learning, di avanzamento del corso senza la necessaria ed effettiva fruizione dello stesso; in molti corsi questo tracciamento avviene attravero la formulazione di domande in itinere che, in caso di mancata risposta, obbligano a ripetere la lezione.
LINEE GUIDA FORMAZIONE SICILIA REGOLE SULLA FORMAZIONE E-LEARNING
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