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LINEE GUIDA FORMAZIONE SICILIA

 

FORMAZIONE SICILIA

 

PREMESSA

 

Queste Linee Guida, intendono Disciplinare nel territorio della Regione Siciliana le modalità di svolgimento dei corsi di formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro previsti dalla normativa vigente ed elencati nella successiva Tabella 1.1. al fine di garantire una formazione di qualità, efficiente ed efficace delle specifiche figure della sicurezza, in considerazione del ruolo strategico che la stessa riveste per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Per quanto non specificamente trattato nel presente documento, si rimanda integralmente a quanto sancito nelle specifiche norme ed accordi di riferimento

 

  1. ELENCO REGIONALE DEI SOGGETTI FORMATORI

 Ai sensi del presente Decreto è istituito l’“Elenco Regionale dei Soggetti Formatori” contenente i soggetti formatori abilitati all’erogazione dei corsi di formazione ed aggiornamento indicati nella successiva Tabella 1.1.

Per essere inseriti in questo Elenco i Soggetti Formatori dovranno seguire le procedure specificate nei paragrafi specifici.

Di questo Elenco, limitatamente ai corsi di formazione/aggiornamento per Datori di lavoro che svolgono le funzioni di RSPP e per Dirigenti, Preposti e Lavoratori, fanno automaticamente parte tutti i Soggetti Formatori attualmente inseriti nell’Elenco Regionale dei Soggetti Formatori di cui al D.A. 1619/2012 e s.m.i.

 

Tabella 1.1: Elenco dei corsi di formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro regolamentati nel territorio della Regione Siciliana

CORSI DI FORMAZIONE / AGGIORNAMENTONORME DI RIFERIMENTOCODICE CORSO
Responsabili e Addetti dei servizi di prevenzione e protezione.art. 32 D.lgs. 81/2008 –

Accordo Stato-Regioni n.128 del 7 luglio 2016

RSPP_ASPP
Datori di lavoro che svolgono le funzioni di RSPP.art. 34 D.lgs. 81/2008 –

Accordo Stato-Regioni n. 223/11 e s.m.i.

DL_RSPP
 

Dirigenti, Preposti e Lavoratori.

art. 37 D.lgs. 81/2008

Accordo Stato-Regioni n. 221/11 e s.m.i.

DIR PRE

LAV

Coordinatore per la progettazione

e per l’esecuzione dei lavori.

art. 98 e Allegato XIV D.lgs. 81/2008 e s.m.i.CSE_CSP
Addetti al montaggio, trasformazione e smontaggio ponteggi. 

art. 136 e Allegato XXI D.lgs. 81/2008 e s.m.i.

 

ADD_PONT

Addetti ai sistemi di accesso e posizionamento mediante funi.art. 116 e Allegato XXI D.lgs. 81/2008 e s.m.i.ADD_FUNI
Operatori di attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione.art. 73, comma 5, D.lgs. 81/2008 – Accordo Stato-Regioni n.53 del 22 febbraio 2012 

OPER_ATTR

Addetti alle attività di pianificazione, controllo e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare. 

art.161, comma 2-bis, D.Lgs. 81/2008 –

Decreto Interministeriale 4 marzo 2013

 

 

ADD_STRAD

 

Ad ogni soggetto formatore verrà attribuito un codice identificativo univoco [Codice IDu], secondo le procedure di riportate nei paragrafi specifici. Tale codice, che sarà parte integrante degli attestati di formazione, come specificato al successivo capitolo 5, permetterà un immediato riconoscimento dell’attestato stesso.

Il “Format Elenco Regionale dei Soggetti Formatori” è riportato al punto 1 dell’Allegato A. 1 del presente Decreto.

 

  1. ELENCO REGIONALE DEGLI ORGANISMI PARITETICI

Il paragrafo 12.10 dell’Accordo Stato – Regioni n. 128 del 7 luglio 2016 recita: «in coerenza con le previsioni di cui all’articolo 37, comma 12, del D.Lgs. n. 81/2008, i corsi di formazione per i lavoratori vanno realizzati previa richiesta di collaborazione agli organismi paritetici, così come definiti all’articolo 2, comma 1, lettera ee), del D.Lgs. 81/2008, ove esistenti sia nel territorio che nel settore nel quale opera l’azienda. In mancanza, il datore di lavoro procede alla pianificazione e realizzazione delle attività di formazione. Ove la richiesta riceva riscontro da parte dell’organismo paritetico, delle relative indicazioni occorre tener conto nella pianificazione e realizzazione delle attività di formazione, anche ove tale realizzazione non sia affidata agli organismi paritetici. Ove la richiesta di cui al precedente periodo non riceva riscontro dall’organismo paritetico entro quindici giorni dal suo invio, il datore di lavoro procede autonomamente alla pianificazione e realizzazione delle attività di formazione. Si rappresenta, inoltre che devono intendersi soppressi i riferimenti agli enti Bilaterali contenuti nel paragrafo “Collaborazione degli organismi paritetici alla formazione” dell’Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, sul documento proposto dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali recante

«Adeguamento e linee applicative degli accordi ex articolo 34, comma 2 e 37, comma 2 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni» (Repertorio atti n. 153

/CSR del 25 luglio 2012)».

Per quanto sopra, ai sensi del presente decreto, è istituito l’Elenco Regionale degli Organismi Paritetici.

Di questo Elenco fanno automaticamente parte tutti gli organismi paritetici attualmente inseriti

nell’Elenco Regionale degli Organismi paritetici di cui al D.A. 1619/2012 e s.m.i.

Tale elenco è istituito al fine di agevolare i datori di lavoro nell’individuazione degli Organismi Paritetici ai quali dovranno rivolgersi per l’organizzazione dei corsi prevista dall’art. 37 del D.Lgs. 81/2008.

Gli Organismi Paritetici per essere legittimati devono possedere i requisiti previsti dall’Accordo

Stato Regioni n.128 del 2016, nota al Punto 2, lettera l:

«Le associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori e gli organismi paritetici possono effettuare le attività formative e di aggiornamento direttamente o avvalendosi di strutture formative di loro diretta ed esclusiva emanazione. Queste ultime strutture devono essere accreditate secondo i modelli definiti dalle Regioni e Province autonome ai sensi dell’Intesa sancita in data 20 marzo 2008 e pubblicata sulla GURI del 23 gennaio 2009.

Considerato che l’articolo 2, comma 1, lettera ee) del d.lgs. n. 81/2008 definisce organismi paritetici gli “organismi costituiti a iniziativa di una o più associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, […]” si ritiene che il requisito principale che tali Organismi devono soddisfare sia la rappresentatività, in termini comparativi sul piano nazionale, delle associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei prestatori di lavoro che la costituiscono, individuata attraverso una valutazione complessiva dei seguenti criteri:

  1. consistenza numerica degli associati delle singole SS.;
  2. ampiezza e diffusione delle strutture organizzative;
  3. partecipazione alla formazione e stipulazione dei contratti nazionali collettivi di lavoro (con esclusione dei casi di sottoscrizione per mera adesione);
  4. partecipazione alla trattazione delle controversie di

I suddetti criteri devono essere soddisfatti anche dalle associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori che decidono di effettuare le attività formative e di aggiornamento».

Al fine di essere inseriti nell’Elenco Regionale degli organismi paritetici e di verificare il possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente, gli organismi paritetici dovranno presentare all’Assessorato della Salute – DASOE specifica istanza, secondo lo schema di cui all’ Allegato A. 4

Modello Istanza per l’inserimento nell’Elenco Regionale degli Organismi Paritetici” del presente Decreto.

Il “Format Elenco Regionale degli Organismi Paritetici” è riportato al punto 2 dell’Allegato A. 1

del presente Decreto.

 

  1. LA COMUNICAZIONE DI AVVIO CORSI 

I soggetti formatori, inseriti nell’Elenco Regionale dei soggetti formatori, di cui al capitolo 1 del presente Decreto, almeno 20 giorni prima dell’inizio del corso, trasmettono al Dipartimento di Prevenzione delle AA.SS.PP competenti per territorio, la comunicazione di avvio corso, come specificato nei capitoli successivi per ogni singolo corso di formazione/aggiornamento oggetto del presente decreto.

L’ASP, a seguito di detta comunicazione, potrà richiedere, ai fini di eventuali chiarimenti, integrazioni e/o modifiche ritenute necessarie. Decorsi 20 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di avvio corso, senza richieste da parte dell’ASP, il corso potrà essere avviato.

All’avvio del corso i soggetti formatori dovranno integrare la documentazione inviando, per via telematica, l’elenco definitivo dei partecipanti.

 

  1. LA COMMISSIONE PER LA VERIFICA DEI REQUISITI DEI SOGGETTI FORMATORI

Al fine dell’inserimento nell’“Elenco Regionale dei Soggetti Formatori”, di cui al capitolo 1, è istituita la Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori”, di seguito anche denominata Commissione, collocata funzionalmente presso il DASOE dell’Assessorato della Salute.

In fase di prima applicazione del presente decreto per Commissione si intende la Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori già istituita ai sensi del paragrafo 1.4 del D.A. 1619/12.

La Commissione, esaminata la documentazione prevista dalle procedure specificate per ogni singolo corso di formazione/aggiornamento, entro 30 giorni rilascerà parere di accoglimento per l’inserimento nell’Elenco Regionale dei soggetti formatori o nell’Elenco Regionale degli organismi paritetici, oppure potrà richiedere eventuali integrazioni documentali.

Ogni variazione dei dati deve essere comunicata alla Commissione la quale verificherà periodicamente il mantenimento dei requisiti e aggiornerà i suddetti elenchi.

 

  1. MODALITA’ DI EFFETTUAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO, VERIFICHE DI APPRENDIMENTO E CERTIFICAZIONE FINALE 

Le modalità di effettuazione dei corsi di formazione/aggiornamento oggetto del presente decreto e delle verifiche dell’apprendimento, ove previste, devono essere svolte ai sensi del D.Lgs. 81/2008, degli Accordi Stato Regioni e delle normative regionali di riferimento.

La verifica dell’apprendimento è effettuata da una Commissione composta dal Responsabile del progetto formativo e da almeno un docente del corso. L’ASP territorialmente competente potrà richiedere di partecipare alle suddette verifiche.

Detta commissione formula il proprio giudizio in termini di valutazione globale e redige un sintetico documento, composto da relativo verbale e da un elenco identificativo completo degli idonei.

Per ciascuno dei soggetti formati, che hanno superato le verifiche finali dei corsi di formazione, il soggetto formatore rilascia il relativo attestato, come meglio specificato nei paragrafi successivi. L’attestato deve contenere un Codice Identificativo Attestato [Codice IDA], costituito dal codice identificativo univoco, [Codice IDu], assegnato dalla Commissione al singolo soggetto formatore, seguito da un codice progressivo numerico, contenente informazioni relative all’anno in cui si svolge l’evento formativo, la numerazione progressiva degli attestati relativamente al corso di formazione organizzato.

Ad esempio ME_022/2017_0062/RSPP_ASPP è il codice progressivo univoco del quale ME_022 è il Codice IDu assegnato dalla Commissione, 2017 l’anno di riferimento, 0062 corrisponde al sessantaduesimo soggetto formato per il corso di formazione RSPP_ASPP organizzato dal Soggetto formatore nell’anno di riferimento.

In maniera del tutto analoga l’attestato di frequenza ai corsi di aggiornamento riporterà il codice identificativo come sopra specificato, corredato dalla lettera “A”, indicante appunto “Aggiornamento”.

Ad esempio CT_035/2018/0020/CSE_CSP/A è il codice progressivo univoco, del quale CT_035 è il Codice IDu assegnato dalla Commissione, 18 l’anno di riferimento, 0020 corrisponde al ventesimo soggetto formato per il corso di aggiornamento per COORDINATORE organizzato dal soggetto formatore nell’anno di riferimento.

La tabella seguente riporta il codice corso definito per ogni corso di formazione.

CORSOCODICE CORSO
1)Responsabili e Addetti dei servizi di prevenzione e protezioneRSPP_ASPP
2)Datori di lavoro che svolge le funzioni di RSPPDL_RSPP
3)DirigentiDIR
4)PrepostiPREP
5)LavoratoriLAV
6)Coordinatore per la progettazione e per l’esecuzione dei lavoriCSP_CSE
7)Addetti al montaggio, trasformazione e smontaggio ponteggiADD_PONT
8)Addetti ai sistemi di accesso e posizionamento mediante funiADD_FUNI
9)Operatori di attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazioneOPER_ATTR
10)Addetti alle attività di pianificazione, controllo e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolareADD_STRAD

L’Allegato A. 3 del presente Decreto “Attestato di Frequenza” riporta il Fac-simile dell’Attestato

di frequenza dei corsi di formazione/aggiornamento da utilizzare.

 

  1. LA FORMAZIONE E-LEARNING

Ai sensi dell’Accordo Stato Regioni n.128 del 2016 si rappresenta che per i corsi in materia di salute e sicurezza la modalità e-learning è da ritenersi valida solo se espressamente prevista da norme e Accordi Stato-Regioni o dalla contrattazione collettiva, con le modalità disciplinate dai relativi Accordi e nel rispetto delle disposizioni di cui all’Allegato II “Requisiti e specifiche per lo svolgimento della formazione su salute e sicurezza in modalità e-learning” del suddetto Accordo.

Nella tabella seguente è riportato il riepilogo della regolamentazione dell’utilizzo della modalità e- Learning per i corsi di formazione in materia di sicurezza sul lavoro.

 

PERCORSI FOROMATIVI

 

NORME DI RIFERIMENTO

EROGABILI IN MODALITA’E-LEARNING
CORSI DI FORMAZIONE BASECORSI DI AGGIORNAMENTO
 

RSPP e ASPP

art. 32 D.lgs. 81/2008 –

Accordo Stato-Regioni n.128/16

 

Modulo A

 

Si

Datori di lavoro/RSPPart. 34 D.lgs. 81/2008 –

Accordo Stato-Regioni n.

223/11 e s.m.i.

 

Modulo 1 e 2

 

Si

 

Dirigenti

art. 37 D.lgs. 81/2008 e Accordo Stato-Regioni n.

221/11 e s.m.i.

 

Tutto il corso

 

Si

 

Preposti

art. 37 D.lgs. 81/2008 e Accordo Stato-Regioni n.

221/11 e s.m.i.

 

Solo da punto 1 a punto 5

 

Si

 

Lavoratori

art. 37 D.lgs. 81/2008 e Accordo Stato-Regioni n.

221/11 e s.m.i.

Formazione generale e specifica – Rischio Basso 

Si

Coordinatore sicurezzaart. 98 e Allegato XIV D.lgs.

81/2008 e s.m.i.

Solo per Modulo Normativo e GiuridicoSI
Addetti al montaggio, trasformazione e smontaggio ponteggiart. 136 e Allegato XXI D.lgs. 81/2008 e s.m.i. 

NO

 

NO

Addetti ai sistemi di accesso e posizionamento mediante funiart. 116 e Allegato XXI D.lgs. 81/2008 e s.m.i. 

NO

 

NO

Operatori di attrezzatureart. 73, comma 5, D.lgs. 81/2008 -Accordo Stato- Regioni n.53/2012Formazione generale Moduli giuridico-normativi e tecnico 

NO

Addetti alle attività di segnaletica stradaleart.161, comma 2-bis, D.Lgs. 81/2008 e D.I. 4 marzo 2013NONO
  1. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEI CORSI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO NEL TERRITORIO REGIONALE

 Il presente capitolo descrive, per ogni corso di formazione/aggiornamento di cui alla tabella 1.1 del capitolo 1 del presente Decreto, le procedure e le modalità di svolgimento, come descritte nei paragrafi successivi.

  • CORSI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO PER RESPONSABILI E ADDETTI DEI SERVIZI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

 

Il presente paragrafo individua le modalità di svolgimento dei corsi di formazione di cui

all’Accordo Stato-Regioni n.128 del 7 luglio 2016 e s.m.i.

Per quanto non specificamente trattato nel presente paragrafo, si rimanda integralmente a quanto sancito nel suddetto Accordo.

  • Individuazione dei soggetti formatori

Ai sensi dell’Accordo Stato – Regioni n.128 del 7 luglio 2016 sono soggetti formatori dei corsi di formazione e dei corsi di aggiornamento per Responsabili e Addetti dei servizi di prevenzione e protezione (RSPP/ASPP):

  1. le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, anche mediante le proprie strutture tecniche operanti nel settore della prevenzione (Aziende Sanitarie provinciali, ) e della formazione professionale di diretta emanazione regionale o provinciale;
  2. le Università;
  3. le scuole di dottorato aventi ad oggetto le tematiche del lavoro e della formazione;
  4. le istituzioni scolastiche nei confronti del personale scolastico e dei propri studenti;
  5. l’INAIL;
  6. il Corpo nazionale dei vigili del fuoco o i corpi provinciali dei vigili del fuoco per le Province autonome di Trento e Bolzano;
  7. l’amministrazione della Difesa;
  8. le amministrazioni statali e pubbliche di seguito elencate, limitatamente al personale della pubblica amministrazione sia esso allocato a livello centrale che dislocato a livello periferico:
    • Ministero del lavoro e delle politiche sociali;
    • Ministero della salute;
    • Ministero dello sviluppo economico;
    • Ministero dell’interno: Dipartimento per gli affari interni e territoriali e Dipartimento

della pubblica sicurezza;

  1. Formez;
  2. SNA (Scuola Nazionale dell’Amministrazione);
  3. gli ordini e i collegi professionali;
  4. gli Enti di formazione accreditati in conformità al modello di accreditamento definito dall’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro con Decreto Presidenziale 25 del 01 ottobre 2015 “Regolamento di attuazione dell’art.86 della legge

regionale 7 maggio 2015, n. 9. Disposizioni per l’accreditamento degli organismi formativi operanti nel sistema della formazione professionale”;

  1. le Associazioni sindacali dei datori di lavoro o dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e gli Organismi paritetici quali definiti all’art. 2, comma 1, lettera ee), del d.lgs. n. 81/2008 per lo svolgimento delle funzioni di cui all’art. 51 del lgs. 81/2008, limitatamente allo specifico settore di riferimento, fatte salve le indicazioni riportate nella successiva Nota 1);
  2. i fondi interprofessionali di settore nel caso in cui, da statuto, si configurino come erogatori diretti di formazione;

Nota 1):

Le Associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori e gli Organismi paritetici possono effettuare le attività formative e di aggiornamento secondo quanto previsto dalla nota al punto 2, lettera l) dell’Accordo Stato – Regioni n. 128 del 7 luglio 2016 riportata nel precedente capitolo 2.

  • Procedure per l’inserimento nell’Elenco regionale dei soggetti formatori

I soggetti formatori di cui alle lettere da a) a k) del paragrafo 7.1.1 non necessitano di requisiti che debbano essere verificati dalla Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori e sono quindi inseriti nell’Elenco Regionale dei soggetti formatori, di cui al capitolo 1, su loro semplice comunicazione da inviare, prima dell’inizio dell’attività formativa, all’Assessorato della Salute DASOE – Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori, contenente indicazioni inerenti la sede legale, la tipologia di corso/i che si intende erogare e la sede di svolgimento dei corsi se diversa da quella legale.

I soggetti formatori di cui alle lettere l), m) ed n) del paragrafo 7.1.1, al fine di essere inseriti nell’Elenco Regionale dei soggetti formatori, dovranno inviare, prima dell’inizio dell’attività formativa, specifica istanza, secondo lo schema di cui all’Allegato A. 2 del presente Decreto “Modello Istanza per l’inserimento nell’Elenco Regionale dei Soggetti Formatori”, all’Assessorato della Salute DASOE – Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori. Tali soggetti formatori vengono inseriti nell’Elenco regionale dei soggetti formatori a seguito di rilascio del parere positivo sul possesso dei requisiti da parte della Commissione.

  • Procedure per l’erogazione dei corsi di formazione e aggiornamento

I soggetti formatori almeno 20 giorni prima dell’inizio dei corsi trasmettono al Dipartimento di Prevenzione delle AA.SS.PP competenti per territorio, la comunicazione di avvio corso di cui all’ Allegato AC. 1 del presente Decreto, “Modello di comunicazione avvio corso (formazione/aggiornamento) per responsabili e addetti dei servizi di prevenzione e protezione.

L’ASP, a seguito di detta comunicazione, potrà richiedere, ai fini di eventuali chiarimenti, integrazioni e/o modifiche ritenute necessarie. Decorsi 20 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di avvio corso, senza richieste da parte dell’ASP, il corso potrà essere avviato.

  • Attestazioni

Ai partecipanti ai corsi di formazione ed aggiornamento di cui al presente paragrafo, che abbiano regolarmente frequentato e superato la verifica finale, verrà rilasciato un attestato di formazione contenente gli elementi minimi di cui al punto 11 Stato – Regioni n.128 del 7 luglio 2016 e s.m.i., secondo lo schema di cui all’Allegato A. 3 del presente Decreto.

Il soggetto formatore, per ogni attestato rilasciato, attribuisce il Codice Identificativo Attestato

[Codice IDA], come indicato nel precedente capitolo 6 del presente Decreto.

Il soggetto formatore provvede alla custodia/archiviazione, anche su supporti informatici, della

documentazione “Fascicolo del corso”. Tale documentazione deve essere conservata, presso il

soggetto formatore, per almeno 10 anni e deve contenere le indicazioni di cui al punto 11 Stato- Regioni n.128 del 7 luglio 2016 e s.m.i..

  • CORSI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DIRETTO DA PARTE DEL DATORE DI LAVORO DEI COMPITI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

Il presente paragrafo individua le nuove modalità di svolgimento nel territorio regionale dei corsi di formazione per lo svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione e protezione, di seguito corsi di formazione per DL/RSPP.

Il presente paragrafo modifica e sostituisce il capitolo 1 delle linee guida allegate al DA 1619/2012. Per quanto non specificamente trattato nel presente paragrafo, si rimanda integralmente a quanto

sancito nell’Accordo Stato-Regioni n.223 del 21 dicembre 2011 e s.m.i.

  • Individuazione dei soggetti formatori

Ai sensi dell’Accordo Stato – Regioni del 21 dicembre 2011 n. 223 sono soggetti formatori dei corsi di formazione e dei corsi di aggiornamento per DL/RSPP:

  1. le Regioni e le Provincie autonome di Trento e di Bolzano anche mediante le proprie strutture tecniche operanti nel settore della prevenzione (Aziende Sanitarie Provinciali, ecc.) e della formazione professionale;
  2. le Università e le scuole di dottorato aventi ad oggetto le tematiche del lavoro e della formazione;
  3. l’INAIL;
  4. il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco;
  5. la Scuola Superiore della pubblica amministrazione;
  6. altre scuole superiori delle singole amministrazioni;
  7. gli Ordini ed i Collegi professionali del settore di specifico riferimento;
  8. le Associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori, fatte salve le indicazioni riportate nelle note 1 del paragrafo 1.1 del presente Decreto;
  9. gli Organismi paritetici quali definiti all’art. 2, comma 1, lettera ee), del lgs. n. 81/2008 per lo svolgimento delle funzioni di cui all’art. 51 del D.lgs. 81/2008, limitatamente allo specifico settore di riferimento, fatte salve le indicazioni riportate nella nota 1 del paragrafo

7.1.1 del presente Decreto;

  1. i Fondi Interprofessionali di settore.

Ai sensi del paragrafo 1 lettera a) dell’Accordo Stato Regioni n.223/2011, così come modificato dal punto 12.8 dell’Accordo Stato Regioni n.128/2016, la Regione Siciliana può autorizzare o ricorrere ad ulteriori soggetti operanti nel settore della formazione professionale accreditati in conformità al modello di accreditamento definito dall’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro con Decreto Presidenziale n. 25 del 01 ottobre 2015 “Regolamento di attuazione dell’art.86 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Disposizioni per l’accreditamento degli organismi formativi operanti nel sistema della formazione professionale”.

Tali ulteriori soggetti formatori, al fine di essere inseriti nell’Elenco Regionale dei Soggetti Formatori, di cui al capitolo 1 del presente Decreto, dovranno seguire le procedure di cui al successivo paragrafo 7.2.2.

  • Procedure per l’inserimento nell’Elenco regionale dei soggetti formatori

I soggetti formatori di cui ai punti dal n. 1 al n. 7 del paragrafo 7.2.1 non necessitano di requisiti che debbano essere verificati dalla Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori e sono quindi inseriti nell’Elenco Regionale dei soggetti formatori, di cui al capitolo 1, su loro semplice comunicazione da inviare, prima dell’inizio dell’attività formativa, all’Assessorato della Salute DASOE – Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori, contenente indicazioni inerenti la sede legale, la tipologia di corso/i che si intende erogare e la sede di svolgimento dei corsi se diversa da quella legale.

I soggetti formatori di cui ai punti dal n. 8 al n. 10 del paragrafo 7.2.1, al fine di essere inseriti nell’Elenco Regionale dei soggetti formatori, dovranno inviare, prima dell’inizio dell’attività formativa, specifica istanza, secondo lo schema di cui all’Allegato A. 2 del presente Decreto “Modello Istanza per l’inserimento nell’Elenco Regionale dei Soggetti Formatori”, all’Assessorato della Salute DASOE – Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori. Tali soggetti formatori vengono inseriti nell’Elenco regionale dei soggetti formatori a seguito di rilascio del parere positivo sul possesso dei requisiti da parte della Commissione.

I soggetti sopra indicati ai punti dal n. 2 al n. 10, come previsto dal suddetto Accordo, possono altresì avvalersi di soggetti formatori esterni alla propria struttura. Tali soggetti devono essere accreditati dall’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, come indicato nel precedente paragrafo, e devono rispettare le procedure per essere inseriti nell’“Elenco Regionale dei soggetti formatori”, di cui al successivo paragrafo.

  • Procedure per l’erogazione dei corsi di formazione e aggiornamento

I soggetti formatori almeno 20 giorni prima dell’inizio dei corsi trasmettono al Dipartimento di Prevenzione delle AA.SS.PP competenti per territorio, la comunicazione di avvio corso di cui all’Allegato AC 2 del presente decreto “Modello di comunicazione avvio corso (formazione/aggiornamento) per lo svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione e protezione”.

L’ASP, a seguito di detta comunicazione, potrà richiedere, ai fini di eventuali chiarimenti, integrazioni e/o modifiche ritenute necessarie. Decorsi 20 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di avvio corso, senza richieste da parte dell’ASP, il corso potrà essere avviato.

  • Attestati di formazione

Ai partecipanti ai corsi di formazione ed aggiornamento di cui al presente paragrafo, che abbiano regolarmente frequentato e superato la verifica finale, verrà rilasciato un attestato di formazione contenente gli elementi minimi di cui al paragrafo 6 dell’Accordo Stato – Regioni del 21 dicembre 2011 n. 223, secondo lo schema di cui all’Allegato A. 3 del presente Decreto.

Il soggetto formatore, per ogni attestato rilasciato, attribuisce il Codice Identificativo Attestato

[Codice IDA], come indicato nel precedente capitolo 6 del presente Decreto.

  • CORSI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO PER LAVORATORI, PREPOSTI E DIRIGENTI

Il presente paragrafo individua le modalità di svolgimento nel territorio regionale dei corsi di formazione per dirigenti, preposti e lavoratori di cui all’art. 37 del D.Lgs. 81/2008 e degli Accordi Stato-Regioni n.221 del 21 dicembre 2011, n.153 del 25 luglio 2012 e n.128 del 7 luglio 2016 e s.m.i.

Per quanto non specificamente trattato nel presente paragrafo, si rimanda integralmente a quanto sancito nelle suddette norme.

Si rappresenta che ai sensi della normativa vigente il datore di lavoro può organizzare i corsi di formazione per i propri lavoratori, preposti e dirigenti, a condizione che venga rispettato quanto previsto dall’art. 37 del D.Lgs. 81/2008 e dagli Accordi Stato-Regioni n.221 del 21 dicembre 2011,

n.153 del 25 luglio 2012 e n.128 del 7 luglio 2016 e s.m.i. Nell’ambito dell’organizzazione dei suddetti corsi il datore di lavoro può incaricare docenti formatori in possesso dei requisiti previsti dal Decreto interministeriale del 6 marzo 2013.

Soltanto nel caso in cui il datore di lavoro intenda avvalersi di Soggetti formatori esterni per procedere all’effettuazione della formazione dei propri lavoratori, dirigenti e preposti, lo stesso dovrà rivolgersi a Soggetti formatori inseriti nell’“Elenco Regionale dei Soggetti Formatori” di cui al capitolo 1 del presente Decreto.

Tali Soggetti formatori dovranno trasmettere, almeno 20 giorni prima dell’inizio dei corsi, al Dipartimento di Prevenzione, delle AA.SS.PP competenti per territorio, la comunicazione di avvio corso di cui all’Allegato AC 3 del presente Decreto “Modello di comunicazione avvio corso (formazione/aggiornamento) per lavoratori, preposti e dirigenti”.

L’ASP, a seguito di detta comunicazione, potrà richiedere, ai fini di eventuali chiarimenti, integrazioni e/o modifiche ritenute necessarie. Decorsi 20 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di avvio corso, senza richieste da parte dell’ASP, il corso potrà essere avviato.

7.3.1.       Attestati di formazione

Ai partecipanti ai corsi di formazione ed aggiornamento di cui al presente paragrafo, che abbiano regolarmente frequentato e superato la verifica finale, ove prevista, verrà rilasciato un attestato di formazione contenente gli elementi minimi di cui al paragrafo 7 dell’Accordo Stato – Regioni del 21 dicembre 2011 n. 221, secondo lo schema di cui all’Allegato A.3 del presente Decreto.

Il soggetto formatore, per ogni attestato rilasciato, attribuisce il Codice Identificativo Attestato

[Codice IDA], come indicato nel precedente capitolo 6 del presente Decreto.

  • CORSI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO PER COORDINATORE PER LA

PROGETTAZIONE E PER L’ESECUZIONE DEI LAVORI

La formazione e l’aggiornamento del Coordinatore per la progettazione e del Coordinatore per l’esecuzione dei lavori, di seguito CSP/CSE, sono disciplinati dall’articolo 98 e dall’Allegato XIV del D.lgs. 81/2008 e s.m.i. e dall’Accordo Stato – Regioni n. 128 del 7 luglio 2016.

Il presente paragrafo individua le modalità di svolgimento dei suddetti corsi nel territorio regionale.

Per quanto non specificamente trattato nel presente paragrafo, si rimanda integralmente a quanto sancito dalla normativa vigente.

  • Individuazione Dei Soggetti Formatori

Sono soggetti formatori dei corsi di formazione e dei corsi di aggiornamento per CSP /CSE:

  1. Regioni e Province Autonome, mediante le strutture tecniche operanti nel settore della prevenzione e della formazione professionale di diretta emanazione regionale;
  2. INAIL;
  3. Università;
  4. Ordini e collegi professionali;
  5. Associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori, nel settore dei lavori edili e di ingegneria civile, fatte salve le indicazioni riportate nella nota 1 del paragrafo 7.1.1 del presente Decreto;
  6. Organismi paritetici istituiti nel settore dell’edilizia e le scuole edili costituite nell’ambito degli stessi organismi paritetici, fatte salve le indicazioni riportate nella nota 1 del paragrafo 7.1.1 del presente
  • Procedure per l’inserimento nell’Elenco regionale dei soggetti formatori

I soggetti formatori di cui alle lettere a), b), c) e d) del paragrafo 7.4.1 non necessitano di requisiti che debbano essere verificati dalla Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori e sono quindi inseriti nell’Elenco Regionale dei soggetti formatori, di cui al capitolo 1, su loro semplice comunicazione da inviare, prima dell’inizio dell’attività formativa, all’Assessorato della Salute DASOE – Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori, contenente indicazioni inerenti la sede legale, la tipologia di corso/i che si intende erogare e la sede di svolgimento dei corsi se diversa da quella legale.

I soggetti formatori di cui alle lettere di cui alle lettere e) ed f) del paragrafo 7.4.1, al fine di essere inseriti nell’Elenco Regionale dei soggetti formatori, dovranno inviare, prima dell’inizio dell’attività formativa, specifica istanza, secondo lo schema di cui all’Allegato A.2 del presente Decreto “Modello Istanza per l’inserimento nell’Elenco Regionale dei Soggetti Formatori”, all’Assessorato della Salute DASOE – Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori. Tali soggetti formatori vengono inseriti nell’Elenco regionale dei soggetti formatori a seguito di rilascio del parere positivo sul possesso dei requisiti da parte della Commissione.

  • Procedure per l’erogazione dei corsi di formazione e aggiornamento

I soggetti formatori almeno 20 giorni prima dell’inizio dei corsi trasmettono al Dipartimento di Prevenzione delle AA.SS.PP competenti per territorio, la comunicazione di avvio corso di cui di cui all’Allegato AC 4, del presente Decreto “Modello di comunicazione avvio corso (formazione/aggiornamento) per coordinatore per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori”,

L’ASP, a seguito di detta comunicazione, potrà richiedere, ai fini di eventuali chiarimenti, integrazioni e/o modifiche ritenute necessarie. Decorsi 20 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di avvio corso, senza richieste da parte dell’ASP, il corso potrà essere avviato.

I requisiti minimi dei corsi di formazione e le durate dei percorsi formativi sono indicati

nell’Allegato XIV del D.Lgs. 81/2008, al quale si fa riferimento.

  • Attestati di formazione

Ai partecipanti ai corsi di formazione ed aggiornamento di cui al presente paragrafo, che abbiano regolarmente frequentato e superato la verifica finale, ove prevista, verrà rilasciato un attestato di formazione contenente gli elementi minimi di cui all’Allegato XIV del D.Lgs. 81/2008, secondo lo schema di cui all’Allegato A. 3 del presente Decreto

Il soggetto formatore, per ogni attestato rilasciato, attribuisce il Codice Identificativo Attestato

[Codice IDA], come indicato nel precedente capitolo 6 del presente Decreto.

Il soggetto formatore provvede alla custodia/archiviazione, anche su supporti informatici, della

documentazione “Fascicolo del corso”.

  • CORSI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO PER ADDETTI AL MONTAGGIO, TRASFORMAZIONE E SMONTAGGIO PONTEGGI

 

Il presente paragrafo individua le modalità di svolgimento dei corsi di formazione per addetti al montaggio, trasformazione e smontaggio ponteggi (ex art. 136 comma 8 e allegato XXI D.Lgs. 81/2008).

Per quanto non specificamente trattato nel presente paragrafo, si rimanda integralmente a quanto sancito nella norma suddetta.

  • Individuazione Dei Soggetti Formatori

Sono soggetti formatori dei corsi di formazione e dei corsi di aggiornamento:

  1. Regioni e Province Autonome, mediante le strutture tecniche operanti nel settore della prevenzione, e/o mediante strutture della formazione professionale accreditate in conformità al modello di accreditamento definito dall’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro con Decreto Presidenziale 25 del 01 ottobre 2015: “Regolamento di attuazione dell’art.86 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Disposizioni per l’accreditamento degli organismi formativi operanti nel sistema della formazione professionale”;
  2. Ministero del lavoro e delle politiche sociali, mediante il personale tecnico impegnato in attività del settore della sicurezza sul lavoro;
  3. INAIL;
  4. Associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori, nel settore dei lavori edili e di ingegneria civile fatte salve le indicazioni riportate nella nota 1 del paragrafo 7.1.1 del presente Decreto;
  5. Organismi paritetici istituiti nel settore dell’edilizia, fatte salve le indicazioni riportate nella nota 1 del paragrafo 1.1 del presente Decreto;
  6. Scuole

Qualora i soggetti sopra indicati intendano avvalersi di soggetti formatori esterni alla propria struttura, questi ultimi dovranno essere accreditati in conformità al modello di accreditamento definito dall’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro con Decreto Presidenziale n. 25 del 01 ottobre 2015: “Regolamento di attuazione dell’art.86 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Disposizioni per l’accreditamento degli organismi formativi operanti nel sistema della formazione professionale ed essere inseriti nell’Elenco Regionale dei Soggetti Formatori di cui al capitolo 1 del presente Decreto”.

 

  • Procedure per l’inserimento nell’Elenco regionale dei soggetti formatori

I soggetti formatori di cui alle lettere a), limitatamente alle strutture tecniche operanti nel settore della prevenzione, b), e c) del paragrafo 7.5.1 non necessitano di requisiti che debbano essere verificati dalla Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori e sono quindi inseriti nell’Elenco Regionale dei soggetti formatori, di cui al capitolo 1, su loro semplice comunicazione da inviare, prima dell’inizio dell’attività formativa, all’Assessorato della Salute DASOE – Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori, contenente indicazioni inerenti la sede legale, la tipologia di corso/i che si intende erogare e la sede di svolgimento dei corsi se diversa da quella legale.

I soggetti formatori di cui alle lettere a), limitatamente alle strutture della formazione professionale accreditate in conformità al modello di accreditamento definito dall’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro con Decreto Presidenziale n. 25 del 01 ottobre 2015: “Regolamento di attuazione dell’art.86 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Disposizioni per l’accreditamento degli organismi formativi operanti nel sistema della formazione professionale”, d), e) ed f) del paragrafo 7.5.1, al fine di essere inseriti nell’Elenco Regionale dei soggetti formatori, dovranno inviare, prima dell’inizio dell’attività formativa, specifica istanza, secondo lo schema di cui all’Allegato A. 2 del presente Decreto “Modello Istanza per l’inserimento nell’Elenco Regionale dei Soggetti Formatori”, all’Assessorato della Salute DASOE – Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori. Tali soggetti formatori vengono inseriti nell’Elenco regionale dei soggetti formatori a seguito di rilascio del parere positivo sul possesso dei requisiti da parte della Commissione.

  • Procedure per l’erogazione dei corsi di formazione e aggiornamento

I soggetti formatori almeno 20 giorni prima dell’inizio dei corsi trasmettono al Dipartimento di Prevenzione delle AA.SS.PP competenti per territorio, la comunicazione di avvio corso di cui di cui all’Allegato AC 5 del presente Decreto Modello di comunicazione avvio corso (formazione/aggiornamento) per addetti al montaggio, trasformazione e smontaggio ponteggi”.

L’ASP, a seguito di detta comunicazione, potrà richiedere, ai fini di eventuali chiarimenti, integrazioni e/o modifiche ritenute necessarie. Decorsi 20 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di avvio corso, senza richieste da parte dell’ASP, il corso potrà essere avviato.

I requisiti minimi dei corsi di formazione e le durate dei percorsi formativi sono indicati

nell’Allegato XXI del D.Lgs. 81/2008, al quale si fa riferimento.

  • Attestati di formazione

Ai partecipanti ai corsi di formazione ed aggiornamento di cui al presente paragrafo, che abbiano regolarmente frequentato e superato la verifica finale, verrà rilasciato un attestato di formazione secondo le indicazioni riportate dall’Allegato XXI del D. Lgs. 81/2008.

Il soggetto formatore, per ogni attestato rilasciato, attribuisce il Codice Identificativo Attestato

[Codice IDA], come indicato nel precedente capitolo 6 del presente Decreto.

  • CORSI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO PER ADDETTI AI SISTEMI DI ACCESSO E POSIZIONAMENTO MEDIANTE FUNI

Il presente paragrafo individua le modalità di svolgimento dei corsi di formazione di cui all’art. 116

comma 4 e all’Allegato XXI del D.Lgs. 81/2008

Per quanto non specificamente trattato nel presente paragrafo, si rimanda integralmente a quanto sancito nella norma suddetta.

  • Individuazione Dei Soggetti Formatori

Sono soggetti formatori dei corsi di formazione e dei corsi di aggiornamento:

  1. Regioni e Province Autonome, mediante le strutture tecniche operanti nel settore della prevenzione, e/o mediante strutture della formazione professionale accreditate in conformità al modello di accreditamento definito dall’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro con Decreto Presidenziale 25 del 01 ottobre 2015, “Regolamento di attuazione dell’art.86 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Disposizioni per l’accreditamento degli organismi formativi operanti nel sistema della formazione professionale”;
  2. Ministero dell’interno “Corpo dei FF”;
  3. Ministero del lavoro e delle politiche sociali, mediante il personale tecnico impegnato in attività del settore della sicurezza sul lavoro;
  4. INAIL;
  5. Collegio nazionale delle guide alpine di cui alla Legge 02/01/1989 n. 6 “Ordinamento della professione di guida alpina”.
  6. Associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori, nel settore dei lavori edili e di ingegneria civile fatte salve le indicazioni riportate nelle nota 1 del paragrafo 7.1.1 del presente Decreto;
  7. Organismi paritetici istituiti nel settore dell’edilizia, fatte salve le indicazioni riportate nelle nota 1 del paragrafo 1.1 del presente Decreto.
  8. Scuole

Qualora i soggetti sopra indicati intendano avvalersi di soggetti formatori esterni alla propria struttura, questi ultimi dovranno essere accreditati in conformità al modello di accreditamento definito dall’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro con Decreto Presidenziale n. 25 del 01 ottobre 2015: “Regolamento di attuazione dell’art.86 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Disposizioni per l’accreditamento degli organismi formativi operanti nel sistema della formazione professionale” ed essere inseriti nell’Elenco Regionale dei Soggetti Formatori di cui al capitolo 1 del presente Decreto.

  • Procedure per l’inserimento nell’Elenco regionale dei soggetti formatori

 

I soggetti formatori di cui alle lettere da a) limitatamente alle strutture tecniche operanti nel settore della prevenzione, b), c), d) ed e) del paragrafo 7.6.1 non necessitano di requisiti che debbano essere verificati dalla Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori e sono quindi inseriti nell’Elenco Regionale dei soggetti formatori, di cui al capitolo 1, su loro semplice comunicazione da inviare, prima dell’inizio dell’attività formativa, all’Assessorato della Salute DASOE – Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori, contenente indicazioni

inerenti la sede legale, la tipologia di corso/i che si intende erogare e la sede di svolgimento dei corsi se diversa da quella legale.

I soggetti formatori di cui alle lettere f), g) ed h) del paragrafo 7.6.1, al fine di essere inseriti nell’Elenco Regionale dei soggetti formatori, dovranno inviare, prima dell’inizio dell’attività formativa, specifica istanza, secondo lo schema di cui all’Allegato A.2 del presente Decreto “Modello Istanza per l’inserimento nell’Elenco Regionale dei Soggetti Formatori”, all’Assessorato della Salute DASOE – Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori. Tali soggetti formatori vengono inseriti nell’Elenco regionale dei soggetti formatori a seguito di rilascio del parere positivo sul possesso dei requisiti da parte della Commissione.

  • Procedure per l’erogazione dei corsi di formazione e aggiornamento

I soggetti formatori almeno 20 giorni prima dell’inizio dei corsi trasmettono al Dipartimento di Prevenzione delle AA.SS.PP competenti per territorio, la comunicazione di avvio corso di cui all’ Allegato AC 6 del presente Decreto “Modello di comunicazione avvio corso (formazione/aggiornamento) per addetti ai sistemi di accesso e posizionamento mediante funi”.

L’ASP, a seguito di detta comunicazione, potrà richiedere, ai fini di eventuali chiarimenti, integrazioni e/o modifiche ritenute necessarie. Decorsi 20 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di avvio corso, senza richieste da parte dell’ASP, il corso potrà essere avviato.

I requisiti minimi dei corsi di formazione e le durate dei percorsi formativi sono indicati

nell’Allegato XXI del D.Lgs. 81/2008, al quale si fa riferimento.

  • Attestati di formazione

Ai partecipanti ai corsi di formazione ed aggiornamento di cui al presente paragrafo, che abbiano regolarmente frequentato e superato la verifica finale, verrà rilasciato un attestato di formazione secondo le indicazioni riportate dall’Allegato XXI del D.Lgs. 81/2008.

Il soggetto formatore, per ogni attestato rilasciato, attribuisce il Codice Identificativo Attestato

[Codice IDA], come indicato nel precedente capitolo 6 del presente Decreto.

  • CORSI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO PER OPERATORI DI ATTREZZATURE DI LAVORO PER LE QUALI È RICHIESTA UNA SPECIFICA ABILITAZIONE

La formazione dei lavoratori incaricati dell’uso delle attrezzature che richiedono conoscenze e responsabilità particolari e del datore di lavoro che ne fa uso è disciplinata dall’art. 73, comma 5, del D.lgs. 81/2008 nonché dall’Accordo Stato – Regioni del 22 febbraio 2012 n. 53 (di seguito ASR 53/2012).

Il presente paragrafo individua le modalità di svolgimento dei suddetti corsi nel territorio regionale.

Per quanto non specificamente trattato nel presente paragrafo, si rimanda integralmente a quanto sancito nel suddetto Accordo.

  • Individuazione Dei Soggetti Formatori

Ai sensi dell’Accordo Stato- Regioni del 22 febbraio 2012 n. 53 sono soggetti formatori dei corsi di formazione e dei corsi di aggiornamento:

  1. le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, anche mediante le proprie strutture tecniche operanti nel settore della prevenzione (Aziende Sanitarie Locali);
  2. il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, mediante il personale tecnico impegnato in attività del settore della sicurezza sul lavoro;
  3. l’INAIL;
  4. gli ordini o collegi professionali cui afferiscono i soggetti di cui al comma 1 dell’articolo 98 del Lgs. 81/2008, nonché le associazioni di professionisti senza scopo di lucro, riconosciute dai rispettivi ordini o collegi professionali di cui sopra;
  5. le associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori nel settore di impiego delle attrezzature di cui all’Accordo Stato- Regioni del 22 febbraio 2012 n. 53, anche tramite le loro società di servizi prevalentemente o totalmente partecipate, fatte salve le indicazioni riportate nelle note 1 del paragrafo 7.1.1 del presente Decreto;
  6. le aziende produttrici/distributrici/noleggiatrici/utilizzatrici (queste ultime limitatamente ai loro lavoratori) di attrezzature di cui all’Accordo 53 del 2012, organizzate per la formazione e accreditate in conformità al modello di accreditamento definito dall’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro con Decreto Presidenziale n. 25 del 01 ottobre 2015: “Regolamento di attuazione dell’art.86 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Disposizioni per l’accreditamento degli organismi formativi operanti nel sistema della formazione professionale”;
  7. i soggetti formatori con esperienza documentata, almeno triennale alla data di entrata in vigore dell’Accordo n.53 del 2012, nella formazione per le specifiche attrezzature oggetto dell’Accordo n.53 del 2012, accreditati in conformità al modello di accreditamento definito dall’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro con Decreto Presidenziale 25 del 01 ottobre 2015;
  8. i soggetti formatori, con esperienza documentata di almeno sei anni nella formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, accreditati in conformità al modello di accreditamento definito dall’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro con Decreto Presidenziale 25 del 01 ottobre 2015;
  9. gli organismi paritetici quali definiti all’articolo 2, comma 1, lettera ee), del D.lgs. 81/2008 e per lo svolgimento delle funzioni di cui all’articolo 51 del D.Lgs. 81/2008, istituiti nel settore di impiego delle attrezzature oggetto della formazione, fatte salve le indicazioni riportate nella nota 1 del paragrafo 7.1.1 del presente Decreto;
  1. l) le scuole edili costituite nell’ambito degli organismi paritetici di cui alla lettera i).

I soggetti formatori devono comunque essere in possesso dei requisiti minimi previsti

dall’allegato I dell’Accordo Stato- Regioni del 22 febbraio 2012 n. 53, ovvero:

Requisiti di natura generale

Idoneità dell’area e disponibilità delle attrezzature.

Per le attività pratiche devono essere disponibili:

  1. un’area opportunamente delimitata con assenza di impianti o strutture che possano interferire con l’attività pratica di addestramento e con caratteristiche geotecniche e morfologiche (consistenza del terreno, pendenze, avvallamenti, gradini, ecc.) tali da consentire, in sicurezza rispetto ad una valutazione globale dei rischi, l’effettuazione di tutte le manovre pratiche previste al punto “Valutazione” per ciascuna tipologia di attrezzatura (vedi Allegato A.2 e seguenti);
  2. i carichi, gli ostacoli fissi e/o in movimento e gli apprestamenti che dovessero rendersi necessari per consentire l’effettuazione di tutte le manovre pratiche previste al punto “Valutazione” per ciascuna tipologia di attrezzatura (vedi Allegato 2 e seguenti);
  3. le attrezzature e gli accessori conformi alla tipologia per la quale viene rilasciata la categoria di abilitazione ed idonei (possibilità di intervento da parte dell’istruttore) all’attività di addestramento o equipaggiati con dispositivi aggiuntivi per l’effettuazione in sicurezza delle attività pratiche di addestramento e valutazione;
  4. i dispositivi di protezione individuale necessari per l’effettuazione in sicurezza delle attività pratiche di addestramento e Essi dovranno essere presenti nelle taglie/misure idonee per l’effettivo utilizzo da parte dei partecipanti alle attività pratiche.

Qualora i soggetti sopra indicati intendano avvalersi di soggetti formatori esterni alla propria struttura, questi ultimi dovranno essere accreditati in conformità al modello di accreditamento definito dall’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro con Decreto Presidenziale n. 25 del 01 ottobre 2015 ed essere inseriti nell’Elenco Regionale dei Soggetti Formatori di cui al capitolo 1 del presente Decreto.

  • Procedure per l’inserimento nell’Elenco regionale dei soggetti formatori

I soggetti formatori di cui alle lettere a), b), c) e d) del paragrafo 7.7.1 non necessitano di requisiti che debbano essere verificati dalla Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori e sono quindi inseriti nell’Elenco Regionale dei soggetti formatori, di cui al capitolo 1, su loro semplice comunicazione da inviare, prima dell’inizio dell’attività formativa, all’Assessorato della Salute DASOE – Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori, contenente indicazioni inerenti la sede legale, la tipologia di corso/i che si intende erogare e la sede di svolgimento dei corsi se diversa da quella legale.

I soggetti formatori di cui alle lettere e), f), g), h), i) ed l) del paragrafo 7.7.1, al fine di essere inseriti nell’Elenco Regionale dei soggetti formatori, dovranno inviare, prima dell’inizio dell’attività formativa, specifica istanza, secondo lo schema di cui all’Allegato A.2 del presente Decreto “Modello Istanza per l’inserimento nell’Elenco Regionale dei Soggetti Formatori”, all’Assessorato della Salute DASOE – Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori. Tali soggetti formatori vengono inseriti nell’Elenco regionale dei soggetti formatori a seguito di rilascio del parere positivo sul possesso dei requisiti da parte della Commissione.

  • Procedure per l’erogazione dei corsi di formazione e aggiornamento

I soggetti formatori almeno 20 giorni prima dell’inizio dei corsi, trasmettono al Dipartimento di Prevenzione delle AA.SS.PP competenti per territorio, la comunicazione di avvio corso di cui di cui all’Allegato AC 7 del presente Decreto “Modello di comunicazione avvio corso

(formazione/aggiornamento) per operatori di attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una

specifica abilitazione”

L’ASP, a seguito di detta comunicazione, potrà richiedere, ai fini di eventuali chiarimenti, integrazioni e/o modifiche ritenute necessarie. Decorsi 20 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di avvio corso, senza richieste da parte dell’ASP, il corso potrà essere avviato.

I requisiti minimi dei corsi di formazione e le durate dei percorsi formativi sono indicati

nell’Accordo Stato- Regioni del 22 febbraio 2012 n. 53, al quale si fa riferimento.

  • Attestati di formazione

Ai partecipanti ai corsi di formazione ed aggiornamento di cui al presente paragrafo, che abbiano regolarmente frequentato e superato la verifica finale, verrà rilasciato un attestato di formazione secondo previsto dal punto 5 dell’Accordo Stato Regioni n. 53/2012.

Il soggetto formatore, per ogni attestato rilasciato, attribuisce il Codice Identificativo Attestato

[Codice IDA], come indicato nel precedente capitolo 6 del presente Decreto.

  • CORSI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO PER PREPOSTI E LAVORATORI ADDETTI ALLE ATTIVITÀ DI PIANIFICAZIONE, CONTROLLO E APPOSIZIONE DELLA SEGNALETICA STRADALE DESTINATA ALLE ATTIVITÀ LAVORATIVE CHE SI SVOLGONO IN PRESENZA DI TRAFFICO VEICOLARE

La formazione per preposti e lavoratori addetti alle attività di pianificazione, controllo e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare è disciplinata dall’art. art.161, comma 2-bis del D.lgs. 81/2008 e dal Decreto Interministeriale del 22 gennaio 2019.

Il presente paragrafo individua le modalità di svolgimento dei suddetti corsi nel territorio regionale.

Per quanto non specificamente trattato nel presente paragrafo, si rimanda integralmente a quanto sancito dalle suddette norme.

  • Individuazione Dei Soggetti Formatori

Sono soggetti formatori del corso di formazione e del corso di aggiornamento:

  1. le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, anche mediante le proprie strutture tecniche operanti nel settore della prevenzione (ad esempio, le aziende sanitarie locali) e della formazione professionale;
  2. il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, mediante il personale tecnico impegnato in attività del settore della sicurezza sul lavoro;
  3. l’INAIL;
  4. il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
  5. il Ministero dell’interno (dipartimento pubblica sicurezza – servizio Polizia stradale, vigili del fuoco);
  6. gli enti proprietari e le società concessionarie di strade o autostrade;
  7. le associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori, nel settore dei lavori edili e di ingegneria civile, fatte salve le indicazioni riportate nelle note 1 del paragrafo 7.1.1 del presente Decreto;
  8. gli organismi paritetici istituiti nel settore dell’edilizia e dei trasporti, fatte salve le indicazioni riportate nella nota 1 del paragrafo 1.1 del presente Decreto;
  9. le scuole edili;
  10. i soggetti formatori con esperienza documentata, almeno triennale alla data di entrata in vigore del presente decreto, nella formazione in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro accreditati in conformità al modello di accreditamento Decreto Presidenziale n. 25 del 01 ottobre 2015;

Qualora i soggetti sopra indicati intendano avvalersi di soggetti formatori esterni alla propria struttura, questi ultimi dovranno essere accreditati in conformità al modello di accreditamento definito dall’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del con Decreto Presidenziale n. 25 del 01 ottobre 2015

  • Procedure per l’inserimento nell’Elenco regionale dei soggetti formatori

I soggetti formatori di cui alle lettere a), b), c), d), e) ed f) del paragrafo 7.8.1. non necessitano di requisiti che debbano essere verificati dalla Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori e sono quindi inseriti nell’Elenco Regionale dei soggetti formatori, di cui al capitolo 1, su loro semplice comunicazione da inviare, prima dell’inizio dell’attività formativa, all’Assessorato della Salute DASOE – Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori, contenente

indicazioni inerenti la sede legale, la tipologia di corso/i che si intende erogare e la sede di svolgimento dei corsi se diversa da quella legale.

I soggetti formatori di cui alle lettere g), h), i) ed l) del paragrafo 7.8.1, al fine di essere inseriti nell’Elenco Regionale dei soggetti formatori, dovranno inviare, prima dell’inizio dell’attività formativa, specifica istanza, secondo lo schema di cui all’Allegato A. 2 del presente Decreto “Modello Istanza per l’inserimento nell’Elenco Regionale dei Soggetti Formatori”, all’Assessorato della Salute DASOE – Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori. Tali soggetti formatori vengono inseriti nell’Elenco regionale dei soggetti formatori a seguito di rilascio del parere positivo sul possesso dei requisiti da parte della Commissione.

  • Procedure per l’erogazione dei corsi di formazione e aggiornamento

I soggetti formatori almeno 20 giorni prima dell’inizio dei corsi, trasmettono al Dipartimento di Prevenzione delle AA.SS.PP competenti per territorio, la comunicazione di avvio corso di cui di cui all’Allegato AC 8 del presente Decreto “Modello di comunicazione avvio corso (formazione/aggiornamento) per preposti e lavoratori addetti alle attività di pianificazione, controllo e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare”.

L’ASP, a seguito di detta comunicazione, potrà richiedere, ai fini di eventuali chiarimenti, integrazioni e/o modifiche ritenute necessarie. Decorsi 20 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di avvio corso, senza richieste da parte dell’ASP, il corso potrà essere avviato.

I requisiti minimi dei corsi di formazione e le durate dei percorsi formativi sono indicati nel Decreto Interministeriale del 22 gennaio 2019, al quale si fa riferimento.

  • Attestati di formazione

Ai partecipanti ai corsi di formazione ed aggiornamento di cui al presente paragrafo, che abbiano regolarmente frequentato e superato la verifica finale, verrà rilasciato un attestato di formazione secondo quanto previsto dal Decreto Interministeriale del 22 gennaio 2019.

Il soggetto formatore, per ogni attestato rilasciato, attribuisce il Codice Identificativo Attestato

[Codice IDA], come indicato nel precedente capitolo 6 del presente Decreto.

ALLEGATO B D.A. N. 1432 DEL 08/07/2019

 

INDICAZIONI OPERATIVE PER LE ATTIVITÀ DI VERIFICA E CONTROLLO SUGLI ADEMPIMENTI FORMATIVI DI CUI AL D.LGS. 81/2008 E S.M.I., AGLI SPECIFICI ACCORDI STATO-REGIONI ED AI RELATIVI DECRETI ASSESSORIALI E CIRCOLARI ESPLICATIVE DELL’ASSESSORATO ALLA SALUTE DELLA REGIONE SICILIANA

 

 

 

 

PREMESSA…………………………………………………………………………………………………………………….. 34

  1. MODALITA’ PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ DI VERIFICA E CONTROLLO
    • VERIFICHE EX-ANTE…………………………………………………………………………………………. 34
    • VERIFICHE IN ITINERE……………………………………………………………………………………… 35
    • VERIFICHE EX POST………………………………………………………………………………………….. 36
  2. PRECISAZIONI FINALI……………………………………………………………………………………………… 37

PREMESSA

 

La vigilanza sull’applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, così come definita dall’art. 13 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., comprende anche la vigilanza sugli obblighi connessi alla formazione delle varie figure previste dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., svolta secondo le previsione del D.Lgs. 81/2008 e degli Accordi Stato-Regioni, dei relativi Decreti Assessoriali e Circolari esplicative dell’Assessorato alla Salute della Regione Siciliana.

Gli accertamenti relativi alla formazione possono scaturire nel corso delle attività di istituto degli Organi di Vigilanza, ma possono anche essere richiesti dall’Autorità Giudiziaria, dalla Commissione Regionale per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori, o ancora su segnalazione di soggetti diversi.

Pertanto, scopo del presente decreto è quello di fornire indicazioni operative agli organi di vigilanza, territorialmente competenti, per le attività di verifica e controllo sugli adempimenti formativi di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., agli Accordi Stato-Regioni ed ai relativi Decreti Assessoriali e Circolari esplicative dell’Assessorato alla Salute della Regione Siciliana.

  1. MODALITA’ PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ DI VERIFICA E

CONTROLLO

 

Gli Organi di vigilanza in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro provvedono a verificare la correttezza formale e sostanziale dei corsi di formazione previsti dal D.Lgs. 81/08 e s.m.i., dagli specifici Accordi Stato-Regioni e dai relativi Decreti Assessoriali e Circolari esplicative dell’Assessorato alla Salute della Regione Siciliana, organizzati nel territorio di competenza.

Tali attività di verifica e controllo potranno essere svolte in tre fasi differenti:

  1. Verifiche ex-ante: attività effettuate prima dell’inizio dei corsi di formazione;
  2. Verifiche in itinere: attività effettuate durante lo svolgimento dei corsi di formazione;
  3. Verifiche ex-post:  attività   effettuate   successivamente   all’espletamento   dei   corsi   di

formazione.

  • VERIFICHE EX-ANTE

Tali verifiche vengono effettuate dagli organi di vigilanza sulla documentazione presentata dal soggetto formatore in fase di comunicazione di avvio corso.

Gli organi di vigilanza controllano la rispondenza formale dei requisiti previsti dalla normativa nazionale e regionale, relativamente al corso di formazione che i soggetti formatori intendono organizzare.

Per ogni comunicazione di avvio corso, l’organo di vigilanza territorialmente competente deve:

  • controllare che le informazioni riportate nella comunicazione di avvio corso siano corrispondenti a quelle riportate nell’Elenco Regionale dei Soggetti Formatori di cui al capitolo 1 dell’Allegato A del presente decreto;
  • verificare il possesso dei requisiti del Responsabile del progetto formativo e dei docenti;
  • verificare la correttezza e la corrispondenza di tutte le informazioni contenute nella comunicazione di Avvio corsi (per qualificazione dei docenti, date, programmi, ecc.)

Nel caso in cui le informazioni contenute nella comunicazione di avvio corso fossero differenti da quanto riportato nell’Elenco Regionale dei Soggetti Formatori o incomplete, l’organo di vigilanza comunica al soggetto formatore che il corso non potrà essere avviato pena la nullità dello stesso e richiede le relative integrazioni.

  • VERIFICHE IN ITINERE

Gli organi di vigilanza effettuano le verifiche in itinere nei confronti dei soggetti formatori tramite visite ispettive da effettuarsi durante lo svolgimento dei corsi di formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, presso le sedi di svolgimento dei corsi stessi.

Tali visite ispettive sono mirate a verificare la conformità o meno dei corsi di formazione organizzati, alle procedure previste dal D.Lgs. 81/08 e s.m.i., dagli specifici Accordi Stato-Regioni, dai Decreti e Circolari dell’Assessorato della Salute della Regione Siciliana e dal presente Decreto.

Nel caso in cui gli organi di vigilanza riscontrassero delle non conformità alle procedure previste dalla normativa nazionale e/o regionale vigente per l’organizzazione e lo svolgimento dei corsi di formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, i suddetti interverranno adottando uno o più provvedimenti di seguito specificati:

  1. corso di formazione ancora non concluso e che presenti delle irregolarità sanabili in tempi brevi (es. docente non idoneo, informazioni contenute nella comunicazione di avvio corso incomplete, ecc.): viene adottato un motivato provvedimento dispositivo, ex art. 10 del D.P.R. 520/55, nei confronti del legale rappresentante del soggetto formatore, atto a far cessare il comportamento non conforme alle vigenti norme nazionali e/o regionali ed a ripristinare la rispondenza ai requisiti previsti prima della ripresa del corso. In caso di mancata ottemperanza alla disposizione (ex art. 11 D.Lgs. 758/94) impartita dall’organo di vigilanza, il corso verrà considerato nullo e si procederà alla comunicazione, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale territorialmente competente;
  2. corso di formazione completato in maniera difforme alle norme nazionali e/o regionali vigenti: il corso viene considerato nullo.

Viene, comunque, adottato un motivato provvedimento dispositivo, ex art. 10 del D.P.R. 520/55, nei confronti del legale rappresentante del soggetto formatore, atto a far cessare il comportamento non conforme alle suddette norme, in cui viene inoltre specificato che, essendo stato considerato il corso nullo, il destinatario delle disposizioni è tenuto ad informare i corsisti della nullità del corso stesso ed a dare riscontro delle relative comunicazioni all’organo di vigilanza ai fini della dovuta verifica di ottemperanza alla disposizione. In caso di mancata ottemperanza alla disposizione (ex art. 11 D.Lgs. 758/94) impartita dall’organo di vigilanza, si procederà alla comunicazione, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale territorialmente competente.

Inoltre, per tutti i casi sopracitati si porta a conoscenza del suddetto provvedimento il Dipartimento Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico – DASOE dell’Assessorato della Salute e la Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori, di cui al capitolo 4 Allegato A delle presenti Linee Guida.

La suddetta Commissione avvia le procedure per l’apertura di una indagine conoscitiva e provvede a sospendere temporaneamente il soggetto formatore dall’iscrizione nell’Elenco Regionale dei Soggetti Formatori di cui al capitolo 1 dell’Allegato A, fino alla verifica dell’adempimento alle disposizioni impartite dall’organo di vigilanza, ma comunque per un periodo non inferiore a 60 (sessanta) giorni, qualora fosse già inserito nell’elenco. Nel caso in cui il soggetto formatore avesse invece ancora in corso l’iter per l’accreditamento, la pratica verrà rigettata. In ogni caso il soggetto formatore ritenuto non idoneo all’erogazione dei corsi non potrà presentare istanza al DASOE per essere inserito nell’Elenco Regionale dei Soggetti Formatori prima di 180 giorni dalla data di accertamento dell’organo di vigilanza.

  • VERIFICHE EX POST

 

L’organo di vigilanza espleta l’attività di controllo ex-post in occasione delle istituzionali attività ispettive ma anche su richiesta dell’Autorità Giudiziaria, della Commissione Regionale per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori, o ancora su segnalazione di soggetti diversi.

  1. Nel caso in cui l’organo di vigilanza, nel corso dell’attività ispettiva, riscontri che il soggetto formatore non era idoneo all’erogazione del/i corso/i oggetto della verifica, ai sensi della normativa vigente (D.Lgs. 81/08 e s.m.i., specifici Accordi Stato-Regioni, Decreti e Circolari dell’Assessorato della Salute della Regione Siciliana e presente Decreto), ritendendo nullo il corso oggetto della verifica, emette i seguenti provvedimenti:
    • verbale di prescrizione per il destinatario dell’obbligo formativo secondo la normativa vigente nazionale e/o regionale (es. datore di lavoro, dirigente, ecc..) ai sensi del D.Lgs. 758/94;
    • motivato provvedimento dispositivo, ex art. 10 del D.P.R. 520/55, nei confronti del legale rappresentante del soggetto formatore, atto a far cessare il comportamento non conforme alle suddette norme, in cui viene inoltre specificato che, essendo stato considerato il corso nullo, il destinatario delle disposizioni è tenuto ad informare i corsisti della nullità del corso stesso ed a dare riscontro delle relative comunicazioni all’organo di vigilanza territorialmente competente, ai fini della dovuta verifica di ottemperanza alla In caso di mancata ottemperanza alla disposizione (ex art. 11 D.Lgs. 758/94) impartita dall’organo di vigilanza, si procederà alla comunicazione alla Procura della Repubblica presso il Tribunale territorialmente competente;
    • comunicazione di notizia di reato, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale territorialmente competente, nei confronti del legale rappresentante del soggetto formatore, segnalando una o più delle seguenti ipotesi di reato: Truffa (art. 640 del Codice Penale), Falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico (art. 483 del Codice Penale);
    • segnalazione alla Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori, per il tramite del DASOE dell’Assessorato della Salute, per i relativi provvedimenti. La suddetta Commissione avvia le procedure per l’apertura di una indagine Nel caso in cui il soggetto formatore avesse invece ancora in corso l’iter per l’accreditamento, la pratica verrà rigettata. In ogni caso il soggetto formatore ritenuto non idoneo all’erogazione dei corsi non potrà presentare istanza al DASOE per essere inserito nell’Elenco Regionale dei Soggetti Formatori prima di 180 giorni dalla data di accertamento dell’organo di vigilanza.
  1. Nel caso in cui l’organo di vigilanza, nel corso dell’attività ispettiva, riscontri che soltanto l’attestato del corso di formazione oggetto di verifica è redatto in maniera difforme rispetto a quanto previsto dalla normativa vigente, oppure risulti incompleto, nonostante il soggetto formatore sia idoneo all’erogazione del corso, viene adottato un motivato provvedimento dispositivo, ex art. 10 del D.P.R. 520/55, nei confronti del legale rappresentante del soggetto formatore, atto a ripristinare le non conformità alla suddetta
  1. PRECISAZIONI FINALI

 

Con successivo atto del Dirigente Generale del Dipartimento ASOE saranno emanate procedure per l’accertamento degli adempimenti formativi di cui al D.Lgs. 81/2008, agli Accordi Stato Regioni, alle norme regionali vigenti, nonché alle procedure previste dalle Linee Guida di cui all’Allegato A del presente decreto.

ALLEGATO A. 1

FORMAT ELENCHI REGIONALI

 

Al fine di disciplinare nel territorio regionale l’organizzazione dei corsi di formazione ed agevolare il datore di lavoro nella scelta dei Soggetti Formatori / Organismi Paritetici sono istituiti presso il Dipartimento Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico (DASOE) dell’Assessorato della Salute:

  1. l) l’Elenco Regionale dei Soggetti Formatori, il cui format è indicato al successivo paragrafo 1, contenente i soggetti formatori abilitati all’erogazione dei corsi di formazione ed aggiornamento di cui alla tabella 1 dell’Allegato A del presente Decreto;

2) l’Elenco Regionale degli Organismi Paritetici, di cui al successivo paragrafo 2, contenente gli

Organismi Paritetici di cui al capitolo 4 dell’Allegato A del presente Decreto.

  • FORMAT ELENCO REGIONALE DEI SOGGETTI FORMATORI

 

L’Elenco riporta i soggetti formatori, così come previsto dal capitolo 1 Allegato A del presente Decreto, ed è pubblicato sul sito dell’Assessorato della salute.

Le informazioni, in ordine alfabetico, sono le seguenti:

[Denominazione]Denominazione del soggetto formatore abilitato all’erogazione dei corsi di formazione ed aggiornamento indicati nella tabella 1.1 dell’Allegato A del presente Decreto.
[Codice Identificativo]È il codice identificativo univoco per singolo soggetto formatore, come stabilito dal capitolo 6 dell’Allegato A del presente Decreto. Tale codice dovrà essere parte integrante degli attestati di formazione rilasciati dai soggetti formatori, come specificato dal suddetto capitolo.
[Indirizzo]Indirizzo della sede legale o della sede operativa nella Regione Siciliana del soggetto formatore.
[Provincia e Comune]Comune e Provincia della sede legale o della sede operativa nella Regione Siciliana del soggetto formatore.
[Data Inserimento]È la data in cui la Commissione per la verifica dei soggetti formatori

ha emesso parere di accoglimento dell’istanza.

[Data Aggiornamento]È la data in cui la Commissione per la verifica dei soggetti formatori ha emesso parere di aggiornamento dell’istanza.
[Informazioni Dettagliate]Sono le informazioni riportate nel Parere di accoglimento dell’istanza rilasciato dalla Commissione per la verifica dei soggetti formatori.
Corsi SSLLE’ il dettaglio dei corsi di formazione/aggiornamento per i quali il

soggetto formatore è abilitato all’erogazione

  • ELENCO REGIONALE DEGLI ORGANISMI PARITETICI

 

L’Elenco riporta gli Organismi paritetici, come previsto dal capitolo 2 Allegato A del presente

Decreto, ed è pubblicato sul sito dell’Assessorato della salute. Le informazioni, in ordine alfabetico, sono le seguenti:

[N.]E’ il numero progressivo con cui l’Organismo Paritetico (O.P.) è inserito nell’Elenco, correlato alla [Data Parere].
[Denominazione]Denominazione dell’O.P.
[Data parere]E’ la data in cui la Commissione per la verifica dei soggetti formatori ha emesso parere di accoglimento/aggiornamento dell’istanza.
[Macrocategoria Ateco 2007]Settore di riferimento in cui può operare l’O.P.
[Indirizzo]Indirizzo della sede legale dell’O.P.
[Parti sociali]Sono indicate le Associazioni datoriali e dei lavoratori che

costituiscono l’O.P.

[Ambiti Territoriali]Provincia di riferimento in cui opera l’O.P.

ALLEGATO A. 2

MODELLO ISTANZA PER L’INSERIMENTO NELL’ELENCO REGIONALE DEI

SOGGETTI FORMATORI

 

(ai sensi del Decreto Assessorato Regionale della Salute n. ………….. del …………..

All’Assessorato della Salute

 

 

 

 

Il sottoscritto

Dipartimento Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori

Via Mario Vaccaro n.5 90145 – Palermo

Nome                                                                             Codice Fiscale                           Prov.  il         

Cognome                                                 Nato/a   Residente in    

Cap.                     Comune                                               Prov.                                                               in qualità di Legale Rappresentante del                                                                                                                   (Indicare la denominazione del Soggetto Formatore)

Con sede legale in

Via                                                                                                                                                 

CAP                   Città                                                                                    PROV                           

Tel                                      Fax                             e-mail                                                                       

Partita IVA                                                  Codice Fiscale                                                                  

Iscrizione C.C.I.A.A.                                                                                                                            

Indicazione della sede operativa nella Regione Siciliana, se diversa dalla sede legale:

Via                                                                                                                                                   

CAP                                                

                                                                                PROV                               

Città

Tel                                     

mail                                                                        

Fax                                                                   e-

CHIEDE

di essere inserito nell’“Elenco Regionale dei Soggetti Formatori”, di cui al capitolo 1 Allegato A del Decreto dell’Assessorato Regionale della Salute n. …………………..del …………….. , per l’erogazione dei seguenti corsi di formazione/aggiornamento:

(Contrassegnare la/e tipologia/e di corso/i)

 

Responsabili e Addetti dei servizi di prevenzione e protezione (ex Accordo Stato-Regioni

n.128 del 7 luglio 2016);

Datori di lavoro RSPP (ex Accordo Stato-Regioni n.223 del 21 dicembre 2011 e s.m.i); Lavoratori (ex Accordo Stato-Regioni n.221 del 21 dicembre 2011 e s.m.i);

Preposti (ex Accordo Stato-Regioni n.221 del 21 dicembre 2011 e s.m.i); Dirigenti (ex Accordo Stato-Regioni n.221 del 21 dicembre 2011 e s.m.i);

Coordinatore per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori (ex allegato XIV del D.lgs.

81/2008 e s.m.i);

Addetti al montaggio, trasformazione e smontaggio ponteggi (ex art. 136 e Allegato XXI D.lgs. 81/2008 e s.m.i);

Addetti ai sistemi di accesso e posizionamento mediante funi (ex art. 116, e Allegato XXI D.lgs. 81/2008 e s.m.i);

Operatori di attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione (ex Accordo Stato-Regioni n.53 del 22 febbraio 2012);

Addetti alle attività di pianificazione, controllo e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare (ex art.161, comma 2-bis D.lgs. 81/2008 e Decreto Interministeriale 4 marzo 2013).

e a tal fine:

DICHIARA

 

 

 

 

 

Per i Soggetti di cui ai punti A) B) e C) Il sottoscritto Legale Rappresentante

COMUNICA

che l’Organismo/Associazione/Ente effettua le attività formative e/o di aggiornamento

(Contrassegnare la tipologia)

Direttamente

Avvalendosi di strutture formative esterne, e a tal proposito indica:

Ente Formatore                                                                                                                                    _ Indirizzo (sede legale) Via                                                                                                                               _

CAP                                                

                                                                              PROV                                 

Città

Tel                                    Fax                                      e-mail                                                                  Partita IVA                                                                                                                                                          Codice Fiscale                                                                                                                                                     Iscrizione C.C.I.A.A.                                                                                                                                             Codice e tipologia di accreditamento(a)                                                                                                                Codice identificativo DASOE (b)

(a) Indicare gli estremi del decreto di accreditamento emesso dall’Assessorato Regionale alla Formazione Professionale Decreto Presidenziale n. 25 del 01 ottobre 2015 Regolamento di attuazione dell’art.86 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Disposizioni per l’accreditamento degli organismi formativi operanti nel sistema della formazione.

(b) Indicare il codice identificativo univoco assegnato al soggetto formatore dal DASOE.

 

ED ALLEGA

  • Dichiarazione sostitutiva di certificazione “comunicazione antimafia” relativamente ai soggetti indicati dalla normativa vigente. La dichiarazione dovrà essere redatta secondo il modello scaricabile dal sito web della Prefettura di

Si precisa infine che la documentazione a supporto della presente istanza deve essere presentata in copia autenticata ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.

Luogo, Data

……………………………lì ……………………………………

Firma………………………………………………………………..

ALLEGATO A. 3

FORMAT ATTESTATO DI FREQUENZA

ALLEGATO A. 4

MODELLO ISTANZA PER L’INSERIMENTO NELL’ELENCO REGIONALE DEGLI ORGANISMI PARITETICI

 

(ai sensi del Decreto Assessorato Regionale della Salute n. ………….. del……………………………………………….. )

 

All’Assessorato della Salute

Dipartimento Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico – DASOE

Commissione per la verifica dei requisiti dei soggetti formatori

Via Mario Vaccaro n.5 – 90145 – Palermo

 

Il sottoscritto

Nome                                                                     Codice Fiscale                                     Prov.  , il                      Cap.                                                                               Prov.             

Cognome                                                               Nato/a  residente in via           Comune          

in qualità di Legale Rappresentante del

(indicare la denominazione dell’Organismo Paritetico)

Indirizzo (sede legale) Via                                                                                                              

CAP                   Città                                                                                                                           

Tel                                       Fax                                         e                                                                   

e-mail                                                                                                                                                       Partita IVA                                                                           Codice Fiscale                                                       Iscrizione C.C.I.A.A.                                                                                                                                            

CHIEDE

l’inserimento nell’“Elenco Regionale degli Organismi Paritetici” di cui al capitolo 2 dell’Allegato A del presente Decreto, ed a tal fine:

DICHIARA

di soddisfare la rappresentatività, in termini comparativi sul piano nazionale, delle associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei prestatori di lavoro che la costituiscono, individuata attraverso valutazione complessiva dei seguenti criteri:

  • consistenza numerica degli associati delle singole SS.;
  • ampiezza e diffusione delle strutture organizzative;
  • partecipazione alla formazione e stipulazione dei contratti nazionali collettivi di lavoro (con esclusione dei casi di sottoscrizione per mera adesione);
  • partecipazione alla trattazione delle controversie di

e a tal fine indica quale/i Associazione/i la costituiscono:                                                                    

Dichiara altresì

  • Di operare nel settore

                                                                                                                                ;

  • Di essere presente nella provincia di in cui opera;

ovvero

  • Di essere presente nella Regione Siciliana e di operare nella/e seguente/i provincia/e               

Il Sottoscritto Allega Copia dello Statuto con indicazione della/e Associazione/i costituente/i

l’Organismo.

…………………… lì ………………………………………

Firma

………………………………………………………………..

ALLEGATO AC 1

MODELLO DI COMUNICAZIONE AVVIO CORSO

(FORMAZIONE/AGGIORNAMENTO) PER RESPONSABILI E ADDETTI DEI SERVIZI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

 

Ad uso di tutti i Soggetti Formatori

(ai sensi del Decreto Assessorato Regionale della Salute n. ………….. del……………………………………………….. , dell’art. 32 del

Decreto Legislativo n. 81/2008 e dell’Accordo Stato Regioni del 7 luglio 2016 n. 128 – GU Serie Generale n.193 del 19 agosto 2016)

 

Al Dipartimento di Prevenzione dell’A.S.P. di

…………………………………………..

(territorialmente competente)

 

Il sottoscritto ………………………………………………………………………………………………………………………..

in qualità di legale rappresentante del ……………………………………………………………………………….

Con sede in Comune, Cap. ,Prov e Via………………………………………………………………..

Codice         di         iscrizione          nell’Elenco          Regionale         dei         soggetti         formatori

…………………………………….

(Indicare gli estremi del Soggetto formatore che eroga il/i corso/i ed il relativo codice di iscrizione nell’Elenco

regionale dei Soggetti formatori)

 

COMUNICA

(barrare le caselle interessate)

che intende avviare il/i seguente/i corso/i di:

□ A) FORMAZIONE

Tipologia:

  • Modulo A
  • Modulo B comune a tutti i settori produttivi
  • Moduli B di specializzazione:
Moduli B di specializzazioneRiferimento codice settori Ateco 2007
Modulo B-SP1- Agricoltura – PescaA- Agricoltura, Silvicoltura e Pesca
Modulo B-SP2 – Cave – CostruzioniB – Estrazione di minerali da cave e miniere

F – Costruzioni

 

Modulo B-SP3 – Sanità residenzialeQ – Sanità e assistenza sociale

(86.1 – Servizi ospedalieri e 87 – Servizi di assistenza sociale residenziale)

 

Modulo B-SP4 – Chimico – PetrolchimicoC – Attività manifatturiere (19 – Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio e 20 -Fabbricazione di prodotti chimici)
  • Modulo C

□ B) AGGIORNAMENTO

 

Tipologia

  • ASPP
  • RSPP

E ALLEGA LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE

 

  • Indicazione del Responsabile del progetto formativo con relativo curriculum vitae, datato e firmato, con allegata la documentazione di supporto, comprovante almeno il possesso dei requisiti previsti dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministro della Salute del 6 marzo 2013;
  • Elenco dei docenti con l’indicazione dei corrispondenti moduli di insegnamento e relativi curricula vitae, datati e firmati, con allegata la documentazione di supporto comprovante il possesso dei requisiti previsti dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministro della Salute del 6 marzo 2013;
  • Programma e relativo calendario delle lezioni e delle verifiche finali di apprendimento, ove previste;
  • Indicazione della sede formativa e/o pratica in cui si svolgerà il corso, se diversa dalla sede del soggetto richiedente.

All’avvio del corso i soggetti formatori dovranno integrare la documentazione inviando, per via telematica, l’elenco definitivo dei partecipanti.

…………………… lì ………………………………………

Firma

……………………………………………………………………………

ALLEGATO AC 2

MODELLO DI COMUNICAZIONE AVVIO CORSO

(FORMAZIONE/AGGIORNAMENTO) PER LO SVOLGIMENTO DIRETTO DA PARTE DEL DATORE DI LAVORO DEI COMPITI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

 

Ad uso di tutti i Soggetti Formatori

(ai sensi del Decreto Assessorato Regionale della Salute n. ………….. del…………………………………………………… , dell’art. 34 del

Decreto Legislativo n. 81/2008 e dell’Accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011 n. 223 – Serie Generale n. 8

dell’11/01/2012 e s.m.i.)

Al Dipartimento di Prevenzione dell’A.S.P. di

…………………………………………..

(territorialmente competente)

Il sottoscritto ………………………………………………………………………………………………………………………..

in qualità di legale rappresentante del ……………………………………………………………………………….

Con sede in Comune, Cap. ,Prov e Via………………………………………………………………..

Codice         di         iscrizione          nell’Elenco          Regionale         dei         soggetti         formatori

…………………………………….

(Indicare gli estremi del Soggetto formatore che eroga il/i corso/i ed il relativo codice di iscrizione nell’Elenco

regionale dei Soggetti formatori)

 

COMUNICA

 

che intende avviare il seguente corso di:

(barrare le caselle interessate)

Formazione             Aggiornamento

rischio basso rischio medio   rischio alto

Macrosettore/i                                                                                   

Codice/i ATECO 2007                                                                     

E ALLEGA LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE

  • Indicazione del Responsabile del progetto formativo con relativo curriculum vitae, datato e firmato, con allegata la documentazione di supporto, comprovante almeno il possesso dei requisiti previsti dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministro della Salute del 6 marzo 2013.
  • Elenco dei docenti con l’indicazione dei corrispondenti moduli di insegnamento e relativi curricula vitae, datati e firmati, con allegata la documentazione di supporto comprovante il possesso dei requisiti previsti dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministro della Salute del 6 marzo 2013;
  • Programma e relativo calendario delle lezioni e delle verifiche finali di apprendimento, ove previste;
  • Indicazione della sede formativa e/o pratica in cui si svolgerà il corso, se diversa dalla sede del soggetto richiedente.

All’avvio del corso i soggetti formatori dovranno integrare la documentazione inviando, per via telematica, l’elenco definitivo dei partecipanti.

…………………… lì ………………………………………

Firma

……………………………………………………………………………

ALLEGATO AC 3

MODELLO DI COMUNICAZIONE AVVIO CORSO

FORMAZIONE/AGGIORNAMENTO PER LAVORATORI, PREPOSTI E DIRIGENTI

 

Ad uso dei Soggetti Formatori incaricati dal datore di lavoro per effettuare la formazione

/aggiornamento di lavoratori, dirigenti e preposti.

(ai sensi del Decreto Assessorato Regionale della Salute n. ………….. del……………………………………………….. , dell’art. 34 del

Decreto Legislativo n. 81/2008 e dell’Accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011 n. 223 – Serie Generale n. 8

dell’11/01/2012 e s.m.i.)

Al Dipartimento di Prevenzione dell’A.S.P. di

…………………………………………..

(territorialmente competente)

Il sottoscritto ………………………………………………………………………………………………………………………..

in qualità di legale rappresentante del ……………………………………………………………………………….

Con sede in Comune, Cap. ,Prov e Via………………………………………………………………..

Codice         di         iscrizione          nell’Elenco          Regionale         dei         soggetti         formatori

…………………………………….

(Indicare gli estremi del Soggetto formatore che eroga il/i corso/i ed il relativo codice di iscrizione nell’Elenco

regionale dei Soggetti formatori)

 

DICHIARA

 

Di essere stato incaricato dal datore di lavoro

Nome                                                                   e                                                                   cognome

…………………………………………………………………………………………………………….

Denominazione Ditta ………………………………………………………………………………….

Con sede in Comune, Cap. ,Prov e Via………………………………………………………………..

(Indicare gli estremi del datore di lavoro)

 

per svolgere la formazione per i lavoratori, dirigenti e preposti. A tal fine

COMUNICA

che intende avviare il/i seguente/i corso/i di:

Per:

1) LAVORATORI

  • FORMAZIONE AGGIORNAMENTO

(barrare le caselle interessate)

 

 

 

  • rischio basso rischio medio rischio alto

Macrosettore/i                                                                       

Codice/i ATECO 2007                                                         

2) PREPOSTI

rischio basso rischio medio   rischio alto

Macrosettore/i                                                                       

Codice/i ATECO 2007                                                         

  • 3) DIRIGENTI

E ALLEGA LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE

 

  • Indicazione del Responsabile del progetto formativo con relativo curriculum vitae, datato e firmato, con allegata la documentazione di supporto, comprovante almeno il possesso dei requisiti previsti dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministro della Salute del 6 marzo 2013;
  • Elenco dei docenti con l’indicazione dei corrispondenti moduli di insegnamento e relativi curricula vitae, datati e firmati, con allegata la documentazione di supporto comprovante il possesso dei requisiti previsti dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministro della Salute del 6 marzo 2013;
  • Programma e relativo calendario delle lezioni e delle verifiche finali di apprendimento, ove previste;
  • Indicazione della sede formativa e/o pratica in cui si svolgerà il corso, se diversa dalla sede del soggetto richiedente.

All’avvio del corso i soggetti formatori dovranno integrare la documentazione inviando, per via telematica, l’elenco definitivo dei partecipanti.

…………………… lì ………………………………………

Firma

……………………………………………………………………………

ALLEGATO AC 4

MODELLO DI COMUNICAZIONE AVVIO CORSO

(FORMAZIONE/AGGIORNAMENTO) PER COORDINATORE PER LA

PROGETTAZIONE E PER L’ESECUZIONE DEI LAVORI

 

Ad uso di tutti i Soggetti Formatori

(ai sensi del Decreto Assessorato Regionale della Salute n. ………….. del……………………………………………….. , dell’art. 98 del

Decreto Legislativo n. 81/2008 e dell’Accordo Stato Regioni del 7 luglio 2016 n. 128 – GU Serie Generale n.193 del 19 agosto 2016)

Al Dipartimento di Prevenzione dell’A.S.P. di

…………………………………………..

(territorialmente competente)

 

Il sottoscritto ………………………………………………………………………………………………………………………..

in qualità di legale rappresentante del ……………………………………………………………………………….

Con sede in Comune, Cap. ,Prov e Via………………………………………………………………..

Codice         di         iscrizione          nell’Elenco          Regionale         dei         soggetti         formatori

…………………………………….

(Indicare gli estremi del Soggetto formatore che eroga il/i corso/i ed il relativo codice di iscrizione nell’Elenco

regionale dei Soggetti formatori)

 

COMUNICA

 

che intende avviare il/i seguente/i corso/i di:

A) Formazione                    B) Aggiornamento

E ALLEGA LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE

 

  • Indicazione del Responsabile del progetto formativo con relativo curriculum vitae, datato e firmato, con allegata la documentazione di supporto, comprovante almeno il possesso dei requisiti previsti dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministro della Salute del 6 marzo 2013;
  • Elenco dei docenti con l’indicazione dei corrispondenti moduli di insegnamento e relativi curricula vitae, datati e firmati, con allegata la documentazione di supporto comprovante il possesso dei requisiti previsti dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministro della Salute del 6 marzo 2013;
  • Programma e relativo calendario delle lezioni e delle verifiche finali di apprendimento, ove previste;
  • Indicazione della sede formativa e/o pratica in cui si svolgerà il corso, se diversa dalla sede del soggetto richiedente.

All’avvio del corso i soggetti formatori dovranno integrare la documentazione inviando, per via telematica, l’elenco definitivo dei partecipanti.

…………………… lì ………………………………………

Firma

……………………………………………………………………………

ALLEGATO AC 5

MODELLO DI COMUNICAZIONE AVVIO CORSO

(FORMAZIONE/AGGIORNAMENTO) PER ADDETTI AL MONTAGGIO, TRASFORMAZIONE E SMONTAGGIO PONTEGGI

 

Ad uso di tutti i Soggetti Formatori

(ai sensi del Decreto Assessorato Regionale della Salute n. ………….. del…………………………………………….. , dell’art. 136 e Allegato XXI

del Decreto Legislativo n. 81/2008 e dell’Accordo Stato Regioni del 7 luglio 2016 n. 128- GU Serie Generale n.193 del 19 agosto 2016)

 

Al Dipartimento di Prevenzione dell’A.S.P. di

…………………………………………..

(territorialmente competente)

 

Il sottoscritto ………………………………………………………………………………………………………………………..

in qualità di legale rappresentante del ……………………………………………………………………………….

Con sede in Comune, Cap. ,Prov e Via………………………………………………………………..

Codice         di         iscrizione          nell’Elenco          Regionale         dei         soggetti         formatori

…………………………………….

(Indicare gli estremi del Soggetto formatore che eroga il/i corso/i ed il relativo codice di iscrizione nell’Elenco

regionale dei Soggetti formatori)

 

COMUNICA

che intende avviare il/i seguente/i corso/i di:

A) Formazione        B) Aggiornamento

E ALLEGA LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE

  • Indicazione del Responsabile del progetto formativo con relativo curriculum vitae, datato e firmato, con allegata la documentazione di supporto, comprovante almeno il possesso dei requisiti previsti dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministro della Salute del 6 marzo 2013;
  • Elenco dei docenti con l’indicazione dei corrispondenti moduli di insegnamento e relativi curricula vitae, datati e firmati, con allegata la documentazione di supporto comprovante il possesso dei requisiti previsti dal punto 2 “Individuazione e requisiti dei docenti” dell’Allegato XXI del D.Lgs. 81/2008 «Le docenze verranno effettuate, con riferimento ai diversi argomenti, da personale con esperienza documentata, almeno biennale, sia nel settore della formazione sia nel settore della prevenzione, sicurezza e salute nei luoghi di lavoro e da personale con esperienza professionale pratica, documentata, almeno biennale, nelle tecniche per il montaggio/smontaggio ponteggi»;
  • Programma e relativo calendario delle lezioni e delle verifiche finali di apprendimento, ove previste;
  • Indicazione della sede formativa e/o pratica in cui si svolgerà il corso, se diversa dalla sede del soggetto richiedente.

All’avvio del corso i soggetti formatori dovranno integrare la documentazione inviando, per via telematica, l’elenco definitivo dei partecipanti.

…………………… lì ………………………………………

Firma

……………………………………………………………………………

ALLEGATO AC 6

MODELLO DI COMUNICAZIONE AVVIO CORSO

(FORMAZIONE/AGGIORNAMENTO) PER ADDETTI AI SISTEMI DI ACCESSO E POSIZIONAMENTO MEDIANTE FUNI

 

Ad uso di tutti i Soggetti Formatori

(ai sensi del Decreto Assessorato Regionale della Salute n. ………….. del………………………………………………… , dell’art. 116 e

Allegato XXI del Decreto Legislativo n. 81/2008 e s.m.i. e dell’Accordo Stato Regioni del 7 luglio 2016 n. 128- GU Serie Generale n.193 del 19 agosto 2016)

Al Dipartimento di Prevenzione dell’A.S.P. di

…………………………………………..

(territorialmente competente)

Il sottoscritto ………………………………………………………………………………………………………………………..

in qualità di legale rappresentante del ……………………………………………………………………………….

Con sede in Comune, Cap. ,Prov e Via………………………………………………………………..

Codice         di         iscrizione          nell’Elenco          Regionale         dei         soggetti         formatori

…………………………………….

(Indicare gli estremi del Soggetto formatore che eroga il/i corso/i ed il relativo codice di iscrizione nell’Elenco

regionale dei Soggetti formatori)

 

COMUNICA

che intende avviare il/i seguente/i corso/i di:

A) Formazione                    B) Aggiornamento

E ALLEGA LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE

 

  • Indicazione del Responsabile del progetto formativo con relativo curriculum vitae, datato e firmato, con allegata la documentazione di supporto, comprovante almeno il possesso dei requisiti previsti dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministro della Salute del 6 marzo 2013;
  • Elenco dei docenti con l’indicazione dei corrispondenti moduli di insegnamento e relativi curricula vitae, datati e firmati, con allegata la documentazione di supporto comprovante il possesso dei requisiti previsti dal punto 2 “Individuazione e requisiti dei docenti” dell’Allegato XXI del D.Lgs. 81/2008: Le docenze verranno effettuate, con riferimento ai diversi argomenti, da personale con esperienza formativa, documentata, almeno biennale, nel settore della prevenzione, sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, e da personale con esperienza formativa, documentata, almeno biennale nelle tecniche che comportano l’impiego di sistemi di accesso e posizionamento mediante funi e il loro utilizzo in ambito lavorativo;
  • Programma e relativo calendario delle lezioni e delle verifiche finali di apprendimento, ove previste;
  • Indicazione della sede formativa e/o pratica in cui si svolgerà il corso, se diversa dalla sede del soggetto richiedente.

All’avvio del corso i soggetti formatori dovranno integrare la documentazione inviando, per via

telematica, l’elenco definitivo dei partecipanti.

…………………… lì ………………………………………

Firma

……………………………………………………………………………

ALLEGATO AC 7

MODELLO DI COMUNICAZIONE AVVIO CORSO

(FORMAZIONE/AGGIORNAMENTO) PER OPERATORI DI ATTREZZATURE DI LAVORO PER LE QUALI È RICHIESTA UNA SPECIFICA ABILITAZIONE

 

Ad uso di tutti i Soggetti Formatori

(ai sensi del Decreto Assessorato Regionale della Salute n. ………….. del…………………………………………………. , dell’art. 73,

comma5 del Decreto Legislativo n. 81/2008, dell’Accordo Stato – Regioni n. 53 del 22 febbraio 2012 e dell’Accordo

Stato – Regioni del 7 luglio 2016 n. 128)

 

Al Dipartimento di Prevenzione dell’A.S.P. di

…………………………………………..

(territorialmente competente)

 

Il sottoscritto ………………………………………………………………………………………………………………………..

in qualità di legale rappresentante del ……………………………………………………………………………….

Con sede in Comune, Cap. ,Prov e Via………………………………………………………………..

Codice         di         iscrizione          nell’Elenco          Regionale         dei         soggetti         formatori

…………………………………….

(Indicare gli estremi del Soggetto formatore che eroga il/i corso/i ed il relativo codice di iscrizione nell’Elenco

regionale dei Soggetti formatori)

 

COMUNICA

che intende avviare il/i seguente/i corso/i di:

A) Formazione        B) Aggiornamento

  • Piattaforme di Lavoro mobili elevabili (PLE) (ex Allegato III ASR 53/2012)
  • Gru per autocarro (ex Allegato IV ASR 53/2012)
  • Gru a Torre (ex Allegato V ASR 53/2012)
  • Carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo (Allegato VI)
  • Gru mobili (ex Allegato VII ASR 53/2012)
  • Trattori agricoli o forestali (ex Allegato VIII ASR 53/2012))
  • Macchine a movimento terra (ex Allegato IX ASR 53/2012))
  • Pompa per calcestruzzo (ex Allegato X)

E ALLEGA LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE

  • Indicazione del Responsabile del progetto formativo con relativo curriculum vitae, datato e firmato, con allegata la documentazione di supporto, comprovante almeno il possesso dei requisiti previsti dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministro della Salute del 6 marzo 2013;
  • Elenco dei docenti con l’indicazione dei corrispondenti moduli di insegnamento e relativi curricula vitae, datati e firmati, con allegata la documentazione di supporto comprovante il possesso dei requisiti previsti al punto Individuazione e requisiti dei docenti dell’Accordo Stato Regioni n.53/2012: «Le docenze verranno effettuate, con riferimento ai diversi argomenti, da personale con esperienza documentata, almeno triennale, sia nel settore della formazione sia nel settore della prevenzione, sicurezza e salute nei luoghi di lavoro e da personale con esperienza professionale pratica, documentata, almeno triennale, nelle tecniche dell’utilizzazione delle attrezzature di che trattasi. Le docenze

possono essere effettuate anche da personale interno alle aziende utilizzatrici di cui al punto 1.1, lettera f), in possesso dei requisiti sopra richiamati…»;

  • Programma e relativo calendario delle lezioni e delle verifiche finali di apprendimento, ove previste;
  • Indicazione della sede formativa e/o pratica in cui si svolgerà il corso, se diversa dalla sede del soggetto richiedente;
  • Autocertificazione relativa al possesso dei requisiti minimi previsti dall’Allegato I “Requisiti di natura generale: Idoneità dell’area e disponibilità delle attrezzature” dell’Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012 53.

All’avvio del corso i soggetti formatori dovranno integrare la documentazione inviando, per via

telematica, l’elenco definitivo dei partecipanti.

…………………… lì ………………………………………

Firma

……………………………………………………………………………

ALLEGATO AC 8

MODELLO DI COMUNICAZIONE AVVIO CORSO (FORMAZIONE/AGGIORNAMENTO) PER PREPOSTI E LAVORATORI ADDETTI ALLE ATTIVITÀ DI PIANIFICAZIONE, CONTROLLO E APPOSIZIONE DELLA SEGNALETICA STRADALE DESTINATA ALLE ATTIVITÀ LAVORATIVE CHE SI SVOLGONO IN PRESENZA DI TRAFFICO VEICOLARE

 

Ad uso di tutti i Soggetti Formatori

(ai sensi del Decreto Assessorato Regionale della Salute n. ………….. del ………………………………………….., dell’art.

art.161, comma 2-bis del D.lgs. 81/2008 e del Decreto Interministeriale 4 marzo 2013)

Al Dipartimento di Prevenzione dell’A.S.P. di

…………………………………………..

(territorialmente competente)

Il sottoscritto ………………………………………………………………………………………………………………………..

in qualità di legale rappresentante del ……………………………………………………………………………….

Con sede in Comune, Cap. Prov e Via………………………………………………………………..

Codice         di         iscrizione          nell’Elenco          Regionale         dei         soggetti         formatori

…………………………………….

(Indicare gli estremi del Soggetto formatore che eroga il/i corso/i ed il relativo codice di iscrizione nell’Elenco

regionale dei Soggetti formatori)

 

COMUNICA

che intende avviare il/i seguente/i corso/i di:

A) Formazione        B) Aggiornamento

E ALLEGA LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE

 

  • Per i soggetti formatori di cui al punto j) del paragrafo 8.1 del presente decreto, dichiarazione, a firma del Legale Rappresentante, attestante l’esperienza dell’ente, almeno triennale alla data di entrata in vigore del Decreto Interministeriale 4 marzo 2013, nella formazione in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Il possesso di tale esperienza deve essere dimostrato allegando specifica documentazione;
  • Indicazione del Responsabile del progetto formativo con relativo curriculum vitae, datato e firmato, con allegata la documentazione di supporto, comprovante almeno il possesso dei requisiti previsti dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministro della Salute del 6 marzo 2013;
  • Elenco dei docenti con l’indicazione dei corrispondenti moduli di insegnamento e relativi curricula vitae, datati e firmati, con allegata la documentazione di supporto comprovante il possesso dei requisiti previsti dal punto 4, Allegato II del Decreto Interministeriale 4 marzo 2013: Le docenze vengono effettuate, con riferimento ai diversi argomenti, per la parte teorica, dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione aziendale con esperienza almeno triennale nel settore stradale, ovvero da personale con esperienza documentata, almeno triennale, nel settore della formazione o nel settore della prevenzione, sicurezza e salute nei cantieri stradali; e per quanto riguarda la parte pratica da personale con esperienza professionale nel campo dell’addestramento pratico, almeno triennale, documentata, nelle tecniche di installazione e rimozione dei sistemi segnaletici adottati per garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione stradale;
  • Programma e relativo calendario delle lezioni e delle verifiche finali di apprendimento, ove previste;
  • Indicazione della sede formativa e/o pratica in cui si svolgerà il corso, se diversa dalla sede del soggetto richiedente.

All’avvio del corso i soggetti formatori dovranno integrare la documentazione inviando, per via

telematica, l’elenco definitivo dei partecipanti.

…………………… lì ………………………………………

Firma………………..

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