Descrizione

Il percorso formativo per responsabili ed addetti dei servizi di prevenzione e protezione è strutturato in tre distinti moduli: A, B e C.

Destinatari

Il “Modulo B comune è rivolto a chiunque intenda assumere il ruolo di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) o di Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione (ASPP).

Il corso per RSPP e ASPP MODULO B comune a tutti i macrosettori produttivi è propedeutico per l’accesso ai moduli di specializzazione.

Nei primi 5 anni dall’entrata in vigore dell’Accordo del 7/7/2016 (cioè fino al 2/9/2021), la frequenza del modulo B COMUNE o di uno o più moduli di specializzazione B-SP1, B-SP2, B-SP3 e B-SP4, è riconosciuta ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di aggiornamento per gli RSPP e ASPP formati ai sensi dell’Accordo Stato Regioni del 26/01/2006.

Programma didattico modulo B – 48 ore comune a tutti i settori

Durata 48 ore + verifiche.

Programma didattico

Unità didattica 1 (4 – Ore)

• Tecniche specifiche di valutazione dei rischi e analisi degli incidenti.
• La collaborazione del Dat.Lav.-Rspp.
• Analisi infortuni.
• Gestione infortuni.
• Infortuni mancati.
• Analisi dei rischi.
• La valutazione dei Rischi.
• Accettabilità rischio.

Unità didattica 2 (4 – Ore)

• Ambienti e luoghi di lavoro
• I Luoghi di lavoro.
• Microclima e illuminazione nei luoghi e posti di lavoro.
• Inquinamento indoor.

Unità didattica 3 (4 – Ore)

• Rischio incendio e gestione delle emergenze.
• La prevenzione incendi nelle attività.
• Antincendio Scuole, alberghi, attività commerciali.
• Normativa Atex. valutazione rischi atex-gas.
• Norma UNI 9994-2.
• Rischi incidente rilevante.
• Rischio esplosioni.
• Nuovo codice prevenzione incendi.

Unità didattica 4 (4 – Ore)

• Rischi infortunistici: macchine, impianti e attrezzature.
• Rischio elettrico.
• Rischio meccanico.
• Movimentazione merci, apparecchi di sollevamento e attrezzature per trasporto merci.
• Mezzi di trasporto: ferroviario, su strada, aereo e marittimo.
• Macchine e attrezzature.
• Movimentazione meccanica carichi.
• Imbracature.
• Rischio trasporti.
• Rischi comparto siderurgico.

Unità didattica 5 (4 – Ore)

• Rischi infortunistici: cadute dall’alto.
• Lavori in quota.
• Lavori in altezza.
• Il Pimus nel montaggio ponteggi.

Unità didattica 6 (4 – Ore)

• Rischi di natura ergonomica e legati all’organizzazione del lavoro: movimentazione manuale dei carichi.
• Attrezzature munite di videoterminali.

Unità didattica 7 (4 – Ore)

• Rischi di natura psico-sociale: stress lavoro-correlato.
• Fenomeni di mobbing e sindrone da burn-out.
• Ergonomia.
• Conflitto e negoziazione.
• Lavoro in gruppo.

Unità didattica 8 (4 – Ore)

• Agenti fisici.
• Rischi rumore e vibrazioni.
• Campi elettromagnetici.
• Radiazioni.
• Geobiologia e geopatologie nei luoghi di lavoro.

Unità didattica 9 (4 – Ore)

• Agenti chimici, cangerogeni e mutageni, amianto.
• Rischi  chimici, cangerogeni e mutageni, amianto.
• Rogolamento REACH.

Unità didattica 10 (4 – Ore)

• Agenti biologici.
• Rischi biologici.

Unità didattica 11 (4 – Ore)

• Rischi connessi ad attività particolari.
• Ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento, attività su strada, gestione rifiuti.
• Rischi connessi all’assunzione di sostanze stupefacenti, psicotrope ed alcol.
• Rischi spazi confinati con esempi.
• Manuale illustrato spazi confinati INAIL.
• Rishi specifici da alcol e stupefacenti.

Unità didattica 12 (4 – Ore)

• Organizzazione dei processi produttivi.
• Il sistema di gestione aziendale UNI-INAL.
• SGSL nel Testo Unico D.Lgs 81/08.
• Ruolo organismi paritetici.
• Verifiche impianti DPR 462/01.
• Duvri nelle scuole.
• Oneri e costi della sicurezza.

– Verifica finale