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ISI INAIL – Asse di finanziamento 1.1 – Rischi tecnopatici

ISI INAIL – Asse di finanziamento 1.1 – Rischi tecnopatici

300,00 Iva esclusa

Acconto su progetto ISI INAIL

Descrizione

BANDO ISI INAIL

 

Il bando ISI INAIL ha l’obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro e prevede un contributo a fondo perduto del 65% a favore delle imprese che investono fino a 200.000 euro per ottenere la riduzione di almeno un rischio per i lavoratori, previsto nel Documento di Valutazione dei Rischi.

 


Progetti finanziabili

 

 

AVVISO PUBBLICO ISI 2023

 

Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto ricomprese, per la parte relativa agli stanziamenti, in 5 Assi di finanziamento: 

  • Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici (di cui all’allegato 1.1) – Asse di finanziamento 1; 
  • Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (di cui all’allegato 1.2) – Asse di finanziamento 1; 
  • Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici (di cui all’allegato 2) – Asse di finanziamento 2;
  • Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (di cui all’allegato 3) – Asse di finanziamento 3;
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (di cui all’allegato 4) – Asse di finanziamento 4;
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli (di cui all’allegato 5) – Asse di finanziamento 5.
E’ concesso un finanziamento a fondo perduto:
  • per gli Assi 1 (1.1 e 1.2), 2, 3, 4 nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili
  • per l’Asse 5 (5.1 e 5.2) nella misura:
    • 65% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole);
    • 80% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori).

Il finanziamento è calcolato sulle spese sostenute al netto dell’iva (realmente e definitivamente sostenuta dal destinatario, è rimborsabile solo se non recuperabile in alcun modo, nel rispetto della normativa nazionale di riferimento).

L’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di 5.000,00 euro e un importo massimo erogabile pari a 130.000,00 euro. Non è previsto il limite minimo di finanziamento per le imprese che hanno meno di 50 dipendenti che presentino progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’Allegato 1.2. 
Per avere priorità nella partecipazione e nella realizzazione del progetto, prenota un appuntamento con un nostro tecnico  effettuando un versamento di  € 300,00 tramite bonifico bancario cliccando QUI 
 
 
 
 
BANDO ISI INAIL 2023
 
Asse di finanziamento 1.1
 
Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici
 
La tecnopatia è una malattia professionale contratta a causa di lavorazione rischiosa, dovuta all’azione nociva, lenta e protratta nel tempo di un fattore di rischio (ad esempio, tipo di lavoro o materiali usati durante il lavoro) presente nell’ambiente in cui si svolge attività lavorativa.
 
Per i progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici e per i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, i soggetti destinatari dei finanziamenti sono le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte al Registro delle imprese o all’Albo delle imprese artigiane, in possesso dei seguenti requisiti:
 
– Requisiti minimi dei soggetti destinatari e condizioni di ammissibilità
Al momento della domanda, i soggetti destinatari dei finanziamenti devono avere attiva nel territorio di questa Regione/Provincia autonoma l’unità produttiva per la quale si intende realizzare il progetto, essere regolarmente iscritti negli appositi registri o albi nazionali, regionali e provinciali in data non successiva alla pubblicazione sulla gazzetta ufficiale del presente Avviso (20-12-2023) ed  essere regolarmente iscritti alla gestione assicurativa e previdenziale.
 
Sono escluse:
 dai finanziamenti dell’Asse 1 (1.1 e 1.2) le micro e piccole imprese, comprese quelle individuali, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, alle quali è riservata la partecipazione ai finanziamenti per i progetti di cui all’Allegato 5;
 dai finanziamenti dell’Asse 1.2 le micro e piccole imprese, anche individuali, operanti in specifici settori Ateco 2007 alle quali è riservata la partecipazione ai finanziamenti per i progetti di cui all’Allegato 4.
 
 

Tutti i requisiti richiesti sono riportati nel seguente allegato:

Allegato 1.1 – Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici

 
 
Sono ammissibili a finanziamento esclusivamente i progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro che ricadono all’interno delle Tipologie di intervento elencate nella sottostante TABELLA 1 sezione 3.
 
TABELLA 1
 
Sezione 3 – Tipologia di intervento
 

a

 

Riduzione del rischio chimico

Acquisto e l’installazione di:

. impianti di aspirazione e captazione gas, fumi, nebbie, vapori o polveri

·  cappe di aspirazione

·  cabine di verniciatura/spruzzatura/carteggiatura

·  sistemi di isolamento dell’operatore (glove box, sistemi di caricamento agenti chimici, ecc.)

Punti 

80

b

Riduzione del rischio rumore

Acquisto e sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine

65
cRiduzione del rischio derivante da vibrazioni meccaniche

Acquisto macchine per la riduzione del rischio da:

a) Vibrazioni mano-braccio:
1. martelli demolitori
2. perforatori
3. picconatori elettrici, idraulici, pneumatici
4. seghe e motoseghe
5. decespugliatori, tagliaerba
6. motocoltivatori
7. chiodatrici
8. compattatori vibro-cemento
9. limatrici, levigatrici orbitali e smerigliatrici
10. cubettatrici
11. ribattitrici
12.trapani a percussione e avvitatori ad impulso

b) Vibrazioni corpo intero:
1. macchine con operatore a bordo

65
dRiduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.

– l’acquisto dei seguenti dispositivi medici e dei relativi accessori 
o teli ad alto scorrimento
o tavole di scorrimento
o assi in materiale rigido
o cinture ergonomiche
o carrozzine
o dischi girevoli
o ausili specifici per grandi obesi
o attrezzature idonee al sollevamento di persone
– la sostituzione di letti di degenza

90
eRiduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi mediante interventi di automazione

Acquisto dei seguenti tipi di macchine:
 sistemi automatici di alimentazione e scarico
 robot
 pallettizzatori e depallettizzatori automatici

70
fRiduzione del rischio emergenza nel settore della Pesca

Acquisto di:
 dispositivi lanciasagola
 trasmettitori di localizzazione di emergenza automatici in caso di ribaltamento dell’unità
 radiogoniometri
 giubbotti di salvataggio autogonfiabili con integrati trasmettitori di localizzazione di emergenza (PLB) dotati di luci stroboscopiche e imbraghi
per verricellamento
 tute stagne da sopravvivenza e lavoro, finalizzate alla protezione termica, in trilaminato con rinforzi in Kevlar
 defibrillatore semi automatico esterno (DAE)
 sistemi di comunicazione integrata nei caschi individuali con auricolare e microfono stagni
 scale di recupero uomo a mare
 zattere di salvataggio

80
gRiduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi nel settore della Pesca

Acquisto e l’installazione di:
 sistemi di trasporto e/o di alimentazione
 piattaforme rialzabili
 macchine e nastri per la vagliatura e il trasporto del pescato
 dispositivi per la movimentazione automatica di aggancio dei divergenti con imbarco
 dispositivi per la movimentazione automatica dei bighi/stanghe da pesca
 macchine per la produzione del ghiaccio

80
 
Per le Tipologie di intervento b) e c) che prevedono la sostituzione di macchine, le macchine acquistate rispetto a quelle alienate devono rispettare le seguenti condizioni:
a) analogo tipo;
b) allestimento equivalente in termini di accessori/utensili;
c) prestazioni non superiori del 30%.
 
 
Le condizioni di cui ai punti da a) a c) devono essere rispettate a meno di situazioni particolari debitamente motivate, derivanti dall’impossibilità di attenersi ai requisiti richiesti (ad es. per l’assenza sul mercato di modelli di macchine rispondenti ai predetti requisiti).
 
 
Il fattore di rischio relativo alla Tipologia di intervento deve essere coerente con l’attività aziendale di cui alla voce di tariffa selezionata nella domanda e deve essere riscontrabile, nel documento di valutazione dei rischi (DVR).
 
I trattori acquistati rispetto a quelli alienati devono rispettare le seguenti condizioni, a meno di situazioni particolari debitamente motivate:
medesime caratteristiche (le caratteristiche sono quelle indicate o riconducibili alla categoria del trattore agricolo o forestale così come definita dal regolamento UE 167/2013);
potenza non superiore del 30%, fermo restando il rispetto del limite di potenza nominale pari a 130 kW.
 

 

DOCUMENTI NECESSARI PER LA PREFATTIBILITA’ 

1) Visura camerale aggiornata all’ultimo trimestre

2) Documento di identità del rappresentante legale

3) DURC in corso di validità

4) Obblighi derivanti dalla normativa sulla sicurezza sul lavoro (DVR, Formazione, RSPP, RLS etc.)

5) Fatturato (Ultimo bilancio depositato per le società di capitali o ultima Dichiarazione dei redditi e IVA se non si è obbligati al deposito del bilancio)

6) Numero di dipendenti (calcolo ULA da parte del proprio consulente)

7) Eventuali iscrizioni ad associazioni di categoria

8) Codice ditta e Pin1 INAIL (solo per le imprese iscritte all’INAIL)

9) PAT  INAIL

 
 
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